Dal primo al 9 aprile raffica di sfide amatoriali, folta la pattuglia degli scacchisti umbri pronti a mettersi in luce
Sale l’attesa a Spoleto, più che mai città degli scacchi e protagonista di un appuntamento di straordinaria importanza. Da sabato 1 aprile la splendida cornice della Rocca Albornoziana sarà location da sogno per il Fide World Amateur Chess Championship 2017, il mondiale amatoriale di scacchi organizzato dalla Accademia Internazionale di Scacchi dei Grandi Maestri Roberto Mogranzini e Martha Fierro con la collaborazione di Grimaldi Lines, Conspoleto, Fide (Federazione Internazionale degli Scacchi), Regione dell’Umbria, Coni Umbria, Comune di Spoleto. Pochi giorni ancora e poi il via alla prestigiosissima rassegna, che vedrà sfidarsi alla scacchiera nomi a dir poco rilevanti di questa meravigliosa disciplina, sportivamente e federalmente affiliata al Coni (in Italia) ed al Cio (a livello internazionale).
Il Mondiale Amatoriale di Spoleto, che prevede un montepremi totale di 10 mila euro, incoronerà tre categorie di campioni: Under 2300, Under 2000 e Under 1700 e per ogni suddivisione andrà in scena anche il torneo femminile al raggiungimento del numero minimo previsto dal regolamento della federazione internazionale (almeno 10 giocatrici per ogni categoria, che siano provenienti da almeno 2 continenti. Laddove non si dovesse raggiungere il quorum individuato, le giocatrici parteciperanno alla sezione Open del torneo di riferimento). Le tre categorie variano in base al ranking individuale di ogni giocatore, definito dal punteggio Elo (nome del professore americano di origini ungherese inventore del sistema) raggiunto nell’anno precedente (che quindi non deve superare al momento dell’iscrizione i 2300, i 2000 e i 1700 punti. Sopra i 2300 si entra tra le categorie Maestri Fide, Maestri Internazionali e Grandi Maestri). Il regolamento della rassegna iridata spoletina prevede nove turni di gioco a partire dal pomeriggio di sabato 1 aprile e fino a sabato 8 aprile (domenica 9 è prevista la chiusura ufficiale dell’evento), con cadenza di 90′ per le prime 40 mosse dei giocatori, 30′ per le mosse finali e 30” aggiunti con tempo di tolleranza previsto in 30′.
Al momento, dando uno sguardo alla lista dei circa 300 partecipanti provenienti da oltre 60 nazioni, per la categoria Under 2300 il capofila è il russo Stefan Pogosyan, uno dei giovani più talentuosi (Under 14) in circolazione. Secondo iscritto per punteggio Elo il peruviano Renzo Gutierrez e terzo il mongolo Gunbayar Myagmarsuren (primo degli italiani per Elo è il siciliano Gaetano Grasso e primo tra gli umbri Fausto Calandri).
Per la categoria Under 2000 tra gli iscritti Elo più alto per il russo Andrey Tsvetkov davanti all’iraniano Himan Fathi ed all’ucraino Anatoly Borodavkin (primo degli italiani il ternano Cosmas Pastore). Per la categoria Under 1700 l’olandese Theo Seip precede per Elo l’italiano (anche lui ternano) Neri D’Antonio e il tedesco Matthias Bauer. Al femminile la scacchista attualmente iscritta con Elo più alto è la mongola Bayarjargal Bayarmaa, seguita dall’americana Anna Levina e dalla greca Georgia Grapsa.
Folta la pattuglia degli scacchisti umbri pronti a mettersi in luce. Detto di Calandri, Pastore e D’Antonio, saranno protagonisti alla Rocca Albornoziana anche Enrico Faraoni, Alessandro Menichelli, Mirko Trasciatti, Egidio Cardinali, Riccardo Mazzoni, Giuseppe Girgenti, Gheorghe Bigiu, Francesco Tortolini, Adolfo Colombrini, Sergio Rocchetti, Armine Farmazyan, Francesco Angeli, Ludovico Serloni, Cary Colabrese, Gianpaolo Aldini, Andrea Francescangeli, Stefano Giachetti, Mirko Pallotti, Gabriele Massaccesi e Veronica Galicia Santa Cruz.