La Monini Marconi esce sconfitta dal Palajacazzi di Aversa dopo 5 set e una partita sostanzialmente a due facce
Una prima parte giocata perfettamente dagli oleari, saliti in vantaggio 2 set a 0, è seguita una seconda in cui ai padroni di casa è riuscito tutto alla perfezione, e che si è conclusa col 15-9 finale che ha permesso a Libraro e compagni di accomiatarsi dal proprio pubblico con una vittoria. Il punto guadagnato consente agli oleari di allungare leggermente su Bergamo, sconfitta 3-0 a Siena e ora distante due lunghezze, ma per essere certi della terza piazza bisognerà battere domenica al Palarota proprio la Emma Villas, nell’ultima gara di questa Pool Promozione.
La cronaca – Provvedi conferma il turnover annunciato a inizio settimana rinunciando a Monopoli, Morelli e Bertoli. Al loro posto ci sono Vanini, fresco di laurea in Scienze dell’Alimentazione, Segoni e Joventino, che fa coppia in banda con Mariano. Confermati invece Bargi e Zamagni al centro, così come Romiti nel ruolo di libero. I padroni di casa cominciano bene nella fase di cambiopalla, dall’altra parte i primi squilli sono di Mariano che tiene a galla i suoi e poi confeziona l’8 pari. Primo vantaggio oleario col muro di Zamagni su Robbiati (9-10), poi sale in cattedra Segoni con un attacco vincente e 2 ace che valgono il 10-13 e il primo time out del match da parte di coach Pasquale Bosco. Il secondo arriva poco dopo in seguito ad un attacco di prima intenzione di Bargi (12-17), ma il coach aversano non può fare nulla per invertire le sorti del set, anche perché Segoni e il muro oleario funzionano a meraviglia conquistando punti a ripetizione. Il sigillo del 17-25 è un errore di Hister (terzo consecutivo in attacco per Aversa), la Monini va in vantaggio al primo riposo lungo.
Dopo 2 errori, Bargi aggiusta la mira e mette a terra il pallone del 2-3, Vanini serve molto i suoi centrali grazie alla precisa ricezione della sua seconda linea. Come nel primo parziale, Spoleto aggancia gli avversari a quota 8 e passa in vantaggio con un attacco di Bargi e una sassata di Joventino. Sul 12-14 confezionato in bello stile da Mariano, coach Pasquale Bosco ferma il gioco per parlare coi suoi ed evitare che Spoleto scappi come accaduto nel primo set. E’ il capitano aversano Libraro a pareggiare i conti a quota 19 con due pipe consecutive, poi però Zamagni si inventa un muro pazzesco su Hister e Santangelo spara out l’attacco del possibile pareggio consegnando un nuovo minibreak alla Monini (20-22). Il finale è tutto di Segoni che piazza un attacco all’incrocio delle linee (dichiarato out dagli arbitri ma in campo dal video check) e poi un mani out vincente su Robbiati, spianando la strada ad un altro muro di Zamagni che consegna il doppio vantaggio agli spoletini.
Aversa prova a scuotersi dopo il doppio svantaggio mettendo pressione alla Monini nelle prime fasi del terzo set. Gli oleari, dal canto loro, sono un po’ più fallosi e vanno sotto di 4 lunghezze (12-8) costringendo al time out Riccardo Provvedi. Bargi e Zamagni suonano la carica con due muri, ma Santangelo ora è letale in attacco e al servizio, e col fallo di formazione fischiato alla Monini il vantaggio dei locali sale a 6 lunghezze (18-12). La reazione auspicata dalla panchina olearia non c’è, Segoni e Joventino mandano fuori gli attacchi a cui sono affidate le residue speranze di rimonta e anche il servizio ora fa fatica ad entrare. E’ un errore di Mariano proprio in questo fondamentale che decreta la fine del parziale (25-18) e riapre la partita.
C’è sicuramente la firma di Enrico Libraro nella ‘rinascita’ della Sigma, che anche nel quarto periodo gioca bene trovando nel suo capitano un terminale offensivo imprescindibile. Il primo break è di marca campana col turno al servizio di Putini che mette in seria difficoltà la ricezione spoletina, mentre Giacobelli e Robbiati cominciano a far vedere perché sono tra i migliori ‘blocker’ del campionato fermando più volte Segoni e Joventino. Provvedi chiama time out coi suoi sotto di cinque (15-10) ma non riesce ad invertire la rotta di un set che la Sigma fa suo grazie, soprattutto, ad un muro insuperabile.
Il tie break inizia nel peggiore dei modi per la Monini Marconi, uno 0-4 pesantissimo con l’ace di Giacobelli e i due muri consecutivi di Robbiati. Obbligatorio il time out per Provvedi che chiede ai suoi una reazione e viene ripagato col controbreak che riporta gli oleari in partita. Con Garofalo in campo per Joventino gli ospiti ci provano, ma la rimonta si ferma di fronte ad una Sigma Aversa a cui ora riesce tutto quello che non era riuscito nei primi due set. Finisce 15-9 per i campani, la Monini esce sconfitta dal Palajacazzi e da domani penserà all’ultimo impegno casalingo di questa Pool Promozione contro la Emma Villas Siena.
Sigma Aversa – Monini Spoleto 3-2 (17-25; 21-25; 25-18; 25-15; 15-9)
Sigma Aversa: Santangelo 18, Putini, Libraro 18, Hister 14, Robbiati 10, Giacobelli 8, Vacchiano (L), De Paola, Di Florio, Razzetto, Del Piano, Valla, Montò, Attanasio (L). All: Bosco
Monini Spoleto: Bargi 12, Mariano 15, Vanini 1, Zamagni 13, Joventino 7, Segoni 18, Romiti (L), Festi, Garofalo, Morelli, Bertoli, Iaccarino, Monopoli, Marta (L). All: Provvedi