Castel Ritaldi, sindaco rimescola le deleghe delle giunta

Nuovo assetto per la giunta comunale di Castel Ritaldi. A partire dallo scorso 27 febbraio, il sindaco Andrea Reali ha provveduto alla riassegnazione delle deleghe ai vari assessori che compongo la sua squadra di governo.

Si parte dal vice, Sante Mesca. Al numero due dell’esecutivo, spetterà la sovrintendenza delle funzioni relative ai lavori pubblici, manutenzioni e ambiente. Insieme a ciò, Mesca dovrà portare avanti il programma “Castel Ritaldi ecologica”, che comprendere la supervisione sui progetti dei percorsi pedonali e piste ciclabili, la rete viaria del territorio, le piazze comunali, arredo e decoro urbano ed infine la revisione del Prg.

L’assessore Elisa Settimi sarà la titolare delle pari opportunità, insieme a sport, associazionismo e curerà il progetto “Diritto allo sport e associazionismo” del programma “Socialmente”. Tamara Martini per il suo assessorato avrà le deleghe ai servizi socio-assistenziali, cultura e curerà il progetto “Castel Ritaldi Paese delle fiabe” del programma “Socialmente”.

Chiude il quadro l’assessore Mirko Peruzzi con delega all’istruzione. A quest’ultimo sarà affidato anche il progetto della “Cittadella scolastica” del programma “Socialmente”.

Dopo le sue dimissioni, rientrerà a collaborare con il Comune anche Alessio Miliani. L’ex assessore farà parte dello staff del sindaco (nominato ai sensi dell’art. 27 del “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi” dell’Ente) a titolo gratuito e avrà il compito di supporto al primo cittadino e alla sua giunta. A Miliani affidato il progetto strategico “Castel Ritaldi Factory”, con funzioni di studio delle problematiche, assistenza e consulenza senza alcun potere gestionale. Per finire, nella seduta del consiglio comunale dello scorso 27 febbraio, il consigliere comunale Federico Celli è stato nominato nuovo presidente della massima assise cittadina.

Soddisfatto del nuovo riassetto di giunta il sindaco di Castel Ritaldi, Andrea Reali: “Il riassetto ci permette di riprendere con un certo piglio il nostro programma elettorale, per riuscire così a raggiungere gli obiettivi del nostro mandato. Il riassetto – spiega il sindaco – ha portato ad un rinnovo generazionale nella guida della città, così da preparare una nuova classe dirigente in previsione futura. Insieme ai giovani però, ci saranno sempre le colonne portanti che hanno sostenuto sin qui l’amministrazione”. Andrea Reali ha voluto fortemente assegnare agli assessori anche dei macro progetti, non limitandosi alle ridistribuzione deleghe: “In questa maniera – sottolinea il primo cittadino – andiamo in controtendenza rispetto ad altre amministrazioni comunali. Ogni componente della giunta sarà direttamente giudicabile dai cittadini, che avranno ben chiaro se gli assessori, alla fine del mandato, saranno riusciti o meno a completare i loro progetti”.