Terremoto, 5mila euro per chi non ha più attività

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Dal 3 febbraio è possibile inviare domande per la richiesta di indennità di sostegno al reddito una tantum di 5mila euro per l’anno 2016 per  i collaboratori coordinati  e  continuativi, i titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale, i lavoratori autonomi, compresi i titolari di attività di  impresa e  professionali,  iscritti  a  qualsiasi   forma   obbligatoria  di previdenza e assistenza, che hanno dovuto sospendere la propria attività a causa del terremoto e che operino prevalentemente in uno dei Comuni del perimetro del sisma (per l’Umbria, i comuni del perimetro del sisma individuati dalla norma: Arrone, Cascia, Cerreto di Spoleto, Ferentillo, Montefranco, Monteleone di Spoleto, Norcia, Poggiodomo, Polino, Preci, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Sellano, Vallo di Nera. Fa parte del bacino anche il comune di Spoleto, solo se vi è il provvedimento di inagibilità).

Per fare domanda, occorre collegarsi al seguente indirizzo (http://lavoro.regione.umbria.it/indennitasisma), inviando la domanda sottoscritta e completa degli allegati all’indirizzo pec: lavoro@pec.regione.umbria.it