I carabinieri ieri hanno eseguito due misure cautelari nei confronti di altrettanti ragazzi residenti a Massa Martana, di cui uno minorenne, ritenuti responsabili della rapina aggravata, perpetrata nei confronti di una tabaccaia di Massa Martana, avvenuta circa un mese fa.
I provvedimenti sono stati emessi dal gip del Tribunale di Spoleto e del Tribunale per i Minorenni di Perugia, che hanno pienamente concordato con le attività investigative condotte dai militari i quali hanno raccolto una serie di elementi che hanno portato ad identificare gli autori della rapina.
In particolare, attraverso la immagini tratte dai sistemi di videosorveglianza installati nel comune e dalle varie testimonianze raccolte, i carabinieri hanno ricostruito tutte le fasi relative alla rapina.
Inoltre, sono stati rinvenuti e sequestrati gli indumenti utilizzati dall’autore materiale del crimine (l’altro fungeva da “palo”), che se ne era disfatto subito dopo la consumazione del delitto, nel tentativo di eludere le indagini dei Carabinieri.
Attraverso le citate attività investigative gli inquirenti giungevano quindi all’individuazione degli autori del delitto, due giovani di origini straniere ma da molto tempo residenti nell’Agro di Massa Martana, assicurandoli alla Giustizia.
Dopo le formalità di rito i due sono stati condotti, in regime degli arresti domiciliari, presso le rispettive abitazioni.