Umbria, sospesi i bandi per le case popolari
Per almeno sei mesi sospesi i bandi per l’assegnazione delle case popolari.
A deciderlo è stata la giunta regionale con una delibera, al fine di consentire alle popolazioni terremotate un’accoglienza in caso di bisogno.
Il sindacato umbro degli inquilini, il Sunia Cgil, ha parlato di “una decisione assolutamente condivisibile che porterà però a delle conseguenze molto rilevanti per le persone che si trovano in difficoltà abitativa e soprattuto quelle sottoposte a sfratto esecutivo (circa mille secondo l’ultimo conteggio in Umbria), persone che in alcuni casi sono già fuori dagli alloggi e in attesa di nuova collocazione”.