Terremoto, alcune proposte del M5s dopo la visita di a Spoleto e Norcia

M5S - Incontro CommerciantiTerremoto, alcune proposte del M5s dopo la visita di a Spoleto e Norcia

Riceviamo e pubblichiamo la nota di Stefano Lucidi, portavoce M5S Senato 

Alcune proposte concrete sono emerse dalla visita fatta ieri (giovedì 17 novembre) da una delegazione di parlamentari 5 Stelle a Spoleto e Norcia. Fermo restando il problema drammatico di Norcia, Preci e Val Nerina, che deve essere seguito e monitorato con strumenti specifici, esiste di fatto un problema che riguarda però tutta l’Umbria ed è relativo a tutte quelle attività commerciali, industriali e servizi che hanno subito o stanno subendo danni economici a causa del terremoto. Sto parlando di danni economici imputabili ad una perdita di mercato, cioè niente turisti ad esempio, o comunque minore circolazione di persone nelle nostre città. Per i danni strutturali esistono delle schede di attestazione del danno, perché come previsto anche per altri eventi sismici, la rilevazione e certificazione del danno viene effettuata mediante schede che oggi si chiamano FAST/AeDES.

Queste schede permettono di effettuare le rilevazioni limitando però a certificare i danni materiali e fisici riportati dalle strutture. Per questo motivo ho predisposto un ordine del giorno per chiedere al Governo e alla Protezione Civile di predisporre una scheda di valutazione di danno economico su parametri tipici dei settori: turistico, alberghiero e dei servizi, nonché ad avviare l’iter di utilizzo di predetta scheda in contemporanea alle su menzionate schede FAST/AeDES.

Questi dati potrebbero essere incrociati fra loro ad esempio in base al numero di presenze alberghiere o tramite i dati dei Comuni sugli afflussi nei musei o strutture simili. Non è possibile che albergatori, ristoratori ed esercizi commerciali aspettino le scadenze fiscali del prossimo anno per capire se hanno subito un danno a causa del terremoto. I danni economici sono già monitorabili con dei parametri disponibili. Questa forse non è la soluzione definitiva, ma intanto è un primo passo in avanti per mettere nero su bianco quello che sta accadendo. Di seguito il testo dell’ordine del giorno. ODG AS.2567

La Commissione Bilancio, esaminato il disegno di legge A.S. 2567 concernente la “Conversione in legge del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016”, premesso che: in data 24 agosto e 30 ottobre 2016 si sono manifestati eventi sismici di rilevante intensità ed entità, tali da interessare ampie porzioni dell’Italia centrale; come previsto anche per altri eventi sismici, la rilevazione e certificazione del danno viene effettuata mediante schede FAST/AeDES; le rilevazioni e le schede si limitano a certificare i danni materiali e fisici riportati dalle strutture; preso atto che: esiste una serie notevole di attività produttive che hanno subito danni economici rilevanti; impegna il governo: a predisporre una scheda di valutazione di danno economico su parametri tipici dei settori: turistico, alberghiero e dei servizi, nonchè ad avviare l’iter di utilizzo di predetta scheda in contemporanea alle su menzionate schede AeDES.