Terremoto, i prosciutti di Norcia sono salvi grazie al San Daniele
Per i prossimi 12 mesi, i prosciutti di Norcia saranno ospitati dai produttori dei prosciutti del San Daniele, così saranno salvi.
Per cambiare alloggio, però, si è resa necessaria una deroga al disciplinare, a cui ha provveduto il Governo. Eh già, perché, essendo il prosciutto di Norcia un Igp, potrebbe essere stagionato solo all’interno del territorio protetto, che è quello della Valnerina, ad una altitudine superiore ai 500 metri. Precisamente, nei comuni di Norcia, Cascia, Monteleone di Spoleto, Preci e Poggiodomo.
Purtroppo, il terremoto non ha più reso possibile la cosa e, dunque, si è corsi a trovare un’altra soluzione che, fortunatamente, è stata trovata.