Spoleto, danni anche in città: 300 sfollati accolti in tre palestre
Anche la città di Spoleto è stata colpita gravemente dal terremoto del 26 ottobre, tant’è che a oggi si contano circa 300 sfollati.
La situazione più critica è nella frazione di Eggi: il borgo è infatti chiuso e tutta la popolazione si trova ora nella struttura che usualmente ospita la sagra. Lì, molte case sono state dichiarate inagibili e a una è addirittura crollato il tetto, senza fortunatamente procurare danni.
Altre 230 persone dello spoletino sono accolte tra il Palatenda e il PalaRota, mentre 15 sono state accolte al Centro operativo comunale (Coc) di Santo Chiodo.
I pasti agli sfollati sono forniti da una cooperativa e per qualsiasi altro aiuto ci sono i circa 100 volontari in organico al gruppo comunale.
Ora si procederà al controllo dei danni che potrebbero aver interessato anche diversi edifici pubblici e religiosi che, per questo, sono per il momento, chiusi.