Terremoto, la massima velocità di scuotimento è stata a Norcia

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I valori più elevati di accelerazione e velocità del terremoto sono stati registrati nell’area a Nord Ovest dell’epicentro, in Umbria.

In particolare, le massime accelerazioni orizzontali sono state riscontrate nell’area dell’epicentro, ma le massime velocità hanno raggiunto il valore di 30 cm/s alla stazione Norcia (NRC).

Questi dati -ha spiegato l’Ingv- sono molto importanti perché ci permettono di comprendere gli effetti sugli edifici.

Così, dal rapporto prodotto dai ricercatori dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e della Rete dei laboratori universitari di Ingegneria sismica, è emerso che le massime accelerazioni si sono prodotte tra Amatrice, Arquata e poi a Norcia, ma massime velocità hanno raggiunto il valore di picco proprio in quest’ultima città.

Non solo: le mappe mostrano come le zone più sollecitate al di fuori dal cratere del terremoto siano proprio in Umbria, in particolare lungo la linea dell’Appennino. Sempre a Norcia è stato registrato il picco di massimo spostamento del suolo con 6.6 cm (ad Amatrice 4.3) e anche il valore dell’intensità dello scuotimento (Arias Intensity) vede il suo massimo a Norcia con 104.4 (Amatrice 40.2).

One Response

  1. Un incubo indescrivibile e impensabile…..

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