Spoleto, Coltorti (PRC): Tagliano il servizio navetta per il centro. La risposta? “Non ci sono soldi”
Pubblichiamo una mail mandata da Maura Coltorti, rappresentante del Partito della Rifondazione Comunista, sul taglio del servizo navetta per il centro da parte dell’Amministrazione Comunale spoletina:
E’ ormai un leitmotiv di questa Amministrazione “Non ci sono soldi” ed è questa la risposta n.1, in alternanza con la n. 2 “Hai ragione” e la n. 3 “Ecco ci stiamo lavorando” ogni qualvolta chiedi chiarimenti o fai rilevare qualcosa.
E’ abbastanza strano, ma nemmeno più di tanto, che un’ Amministrazione nata con la consapevolezza, certa e documentata, di una seria crisi economica (leggi buco di Bilancio) e che ha al suo interno, dipendenti assunti per reperire risorse, trovi l’originale soluzione di tagliare un servizio di navetta per il centro, l’Ospedale o la Coop, servizio utilizzato quasi esclusivamente da persone anziane e pur comprendendo le difficoltà e il poco flusso di utenti, riteniamo tale scelta una scelta politica precisa.
Le scelte che un ‘Amministrazione fa caratterizzano il suo operato e tagliare un servizio sembra più una scelta fatta da un Commissario che da un’ Amministrazione eletta e votata da tanta parte di cittadini per avere risposte ai propri bisogni. Se “bisogna risparmiare” può essere una giustificazione (ripetuta appunto ossessivamente) non si può certo sostenere che in questo modo si “educhino” gli spoletini ad utilizzare la MobilitàAlternativa, in quanto i luoghi raggiunti dalla navetta D non sono raggiungibili con la M.A. e rileviamo, inoltre, problemi di comunicazione e informazione con gli utenti che da lunedì, di fatto, non avranno più questo servizio.
Nessuno più di Rifondazione Comunista ha sollecitato questa Amministrazione ad attivarsi con campagne di sensibilizzazione dei cittadini ad abbandonare l’auto ed utilizzare la M.A. chiedendo più volte (ma sempre inascoltati) la chiusura totale del traffico (senza giochetti sugli orari), la gratuità dei parcheggi coperti per i residenti nei fine settimana, affinchè salire in centro non diventi un ulteriore tassa, o pensare almeno ad un abbonamento simbolico, quindi di certo non possiamo essere accusati di remare contro la nostra splendida M.A.
Chiediamo quindi agli amministratori di rivalutare questa scelta, di confrontarsi con gli utenti, di trovare soluzioni che non penalizzino chi usufruisce di questo servizio. Sollecitiamo inoltre un progetto serio di trasporto cittadino, a beneficio di cittadini e turisti, un progetto complessivo ed organico sulla mobilità che a tutt’oggi presenta gravi carenze e contraddizioni
Maura Coltorti (PRC Spoleto)