Vescovo di Spoleto-Norcia: “Vignetta di Charlie Hebdo triste e di cattivo gusto”
“La vignetta di Charlie Hebdo è molto triste e di cattivo gusto. Il rispetto dell’altro, il rispetto del dolore altrui fa parte delle regole della convivenza civile».
Così il vescovo Renato Boccardo è intervenuto ieri a Radio Vaticana, commentando il contestatissimo disegno satirico della rivista francese ma anche offrendo una testimonianza sulla situazione a Norcia, epicentro della scossa di magnitudo 4,2 delle 3.34 di sabato:“Gli edifici erano danneggiati e l’ulteriore scossa ha aggravato la situazione. Tanta gente dorme fuori casa non tanto perché la casa è stata lesionata, ma per paura di essere sorpresi durante la notte da un’ulteriore scossa di terremoto. Adesso si sta aspettando che i tecnici della Protezione Civile facciano la valutazione e dicano fino a che punto le case possano tornare ad essere abitate oppure debbano essere sistemate”.
“Dobbiamo dire che a livelli diversi si è manifestata una grande vicinanza – racconta il vescovo –gli organismi della protezione civile sono presenti sul luogo, le tende sono arrivate immediatamente. Ogni volta sento parole di apprezzamento e di gratitudine nei confronti dei diversi volontari Certo, ormai siamo alla vigilia dell’inverno e dunque c’è la preoccupazione di trovare una sistemazione adeguata in quanto le stesse tende non saranno sufficienti”
L’ARCIVESCOVO AVRA’ AVUTO LE SUE BUONE RAGIONI PER AVER PRESO QUELLE DECISIONI, MA CHE COSA C’ENTRA TUTTO CIO’ CON LA SCHIFOSA VIGNETTA DI CHARLIE HEBDO ?
Poteva spiegarci anche perchè ha cacciato i Monaci da S. Eutizio e perchè non ha voluto celebrare il Giubileo nella CONCATTREDALE di Norcia