Ci è arrivata più di una segnalazione in merito allo stato di abbandono, a pochissimi mesi dall'”apertura”, del sentiero dei Carbonari, il percorso fatto sul letto del torrente Tessino che parte da dal Ponte della Ponzianina, passa sotto il Ponte delle Torri e arriva fino alla zona di San Carlo. Di tutt, pubblichiamo questa arrivata qualche giorno fa:
Era maggio, e ci fu un gran parlare della riapertura di questo “sentiero dei Carbonari”: tanti articoli, tante foto, soprattutto su facebook con il sindaco Cardarelli armato di accetta che liberava il percorso dalle piante. Il sentiero fu “ri-aperto” in occasione della “Spoleto Running Festival” che si tenne a giugno, una cosa lodevole, soprattutto perché offre, agli spoletini e non, la possibilità di vedere una parte della città da un altro punto di vista, soprattutto il Ponte delle Torri: vedere un monumento del genere dal basso verso l’alto è qualcosa di molto significativo, soprattutto se, almeno fino a maggio scorso, la possibilità di farlo era quasi pari a zero.
Il problema però è che dalla corsa dello “Spoleto Running Festival” è rimasto tutto com’era, o meglio, nessuno ha più tagliato l’erba o contenuto in qualche modo la vegetazione e, inevitabilmente, il percorso sta diventando inagibile. Questo è un problema secondario comunque, perché quello principale è trovare l’ingresso, ma soprattutto l’uscita del percorso: non c’è nessuna indicazione. Insomma, una giungla senza ingresso e senza uscita. Sarebbe bene, prima di celebrare qualcosa in così grande stile, accertarsi che poi poi essere mantenuta con un certo decoro e costanza.
POVERO ILLUSO…………..DALLA PADELLA ALLA BRACE