Olimpiadi, lo zar spoletino medaglia d’argento: “Sono comunque molto fiero”
Soffre per la sconfitta rimediata nella finale olimpica contro il Brasile, ma non si dispera e anzi riconosce il grande valore dell’Italvolley, protagonista di uno straordinario torneo, chiuso però con la sconfitta per 3-0 inferta dai padroni di casa.
E’ lo zar spoleto Ivan Zaytsev a tirare le fila sui Giochi degli azzurri: “Questa è una squadra di persone semplici come quelle che incontri la mattina al bar. Una squadra di persone dal cuore d’oro. Sono contento – dice alla Gazzetta.it – che l’Italia si sia accorta di questi uomini, adesso sarebbe importante riuscire a mantenere l’entusiasmo che abbiamo suscitato. Non c’è dubbio eravamo qui per una medaglia diversa da questa, e l’abbiamo vista. Ma abbiamo giocato un grande torneo.
E’ sempre difficile parlare dopo aver perso una finale, ma è anche bello farlo con una medaglia come questa al collo. Ad inizio partita loro erano tesissimi e noi eravamo riusciti a prendere tre punti di vantaggio. Poi noi abbiamo fatto tre o quattro errori ed abbiamo fatto annusare a loro il sangue, come si suol dire. Loro si sono caricati e spinti dal pubblicato hanno giocato ad alto livello. Io sono molto fiero di quello che abbiamo fatto: tutta la squadra ha messo insieme le singole storie personali, ha aperto il cuore per condividere con gli altri qualcosa di grande. Credo che questo sia il premio per tutti gli sforzi che abbiamo fatto. Non è la medaglia d’oro, ma va bene».