Cronaca, arresti per spaccio vicino aree giochi bimbi
Altri due presunti pusher in carcere, nell’ambito delle indagini della polizia sullo spaccio nei parchi perugini. Si tratta di un marocchino di 31 anni e di un tunisino di 30, irregolari.
Le indagini erano state avviate nel 2015 con un’attività di intercettazione telefonica su un italiano assuntore e spacciatore di eroina.
Il magrebino è stato individuato a seguito di un servizio di pedinamento. L’ascolto di nuove intercettazioni ha dato poi modo di individuare un enorme numero di contatti tra il giovane e acquirenti di stupefacente.
Secondo gli investigatori, lo spaccio avveniva in via prioritaria nella zona di via Cortonese (parcheggio della Coop e scuola materna), all’interno del parco Chico Mendes ed in prossimità dell’area destinata ai giochi per i bambini, oltre, infine, alla zona di Ferro di Cavallo.
La polizia ritiene che il marocchino, attivo da almeno due anni, aveva acquisito, in quelle zone, una sorta di monopolio dello spaccio di droghe pesanti. Il tunisino sarebbe uno dei suoi complici.
ANSA.IT