Christo è passato a Spoleto molto prima di arrivare al lago d’Iseo
All’epoca pare che l’intervento artistico di Christo non ebbe la stessa risonanza mediatica che sta avendo in questi giorni la Passerella sul lago d’Iseo.
Eppure l’artista bulgaro, che all’epoca lavorava in coppia con la moglie deceduta sette anni fa, proprio da Spoleto ha iniziato la sua ascesa.
Nel 1968 in occasione del Festival dei Due Mondi avvolse con propilene bianco e corde la fontana di piazza del Mercato e il Fortilizio dei Mulini.
In realtà a realizzare le due opere fu la moglie Jean Claude che inizialmente con Christo aveva inizialmente scelto il Teatro Nuovo. Poi per una serie di divieti optarono per gli altri due monumenti.