Spoleto, EasyOne in concerto al Cantiere Oberdan
“Stessa pelle” è il nuovo album di EasyOne, artista reggino di stanza a Milano da anni. Un disco che ha il sapore del sud, che accosta suoni mediterranei, caraibici e urbani, in cui ritmo e melodia si alternano e che ospita alcuni pesi massimi della scena rap come Clementino, Ensi, Mistaman, Dj Shocca, Blo B e il compianto Primo Brown dei Cor Veleno (nella title track), oltre ad alcuni esponenti del reggae nazionale come Mr T.O. e Galup.
EasyOne nasce artisticamente nella seconda metà degli anni novanta e, dopo le prime esperienze formative, nel 2001 entra a far parte dei Kalafro, collettivo con cui realizza quattro album ufficiali tra cui Resistenza sonora, che ottiene molta visibilità mediatica anche grazie alla produzione esecutiva dell’Osservatorio sulla ‘ndrangheta di Reggio Calabria (associazione di contrasto alla criminalità organizzata).
Nel 2009 EasyOne intraprende la carriera solista e, pur continuando a collaborare con altri artisti, pubblica vari singoli e sale spesso sul palco da solo. Stessa pelle arriva al compimento di questo percorso: un disco a cui gli ospiti danno un valore aggiunto ma in cui la firma di EasyOne è evidente. Oltre ai vari stili musicali a cui danno forma sia producer sia musicisti e che rappresentano bene il percorso dell’artista reggino, lo dicono anche i testi dell’album, spesso dettati da impegno e consapevolezza.
Emigrazione, tensioni sociali, fotografie del presente con messaggi di denuncia convivono con introspezione, emozioni e positività. Treno del sud, il brano con Clementino, è emblematico in questo senso: su una strumentale incalzante di Shiva (autore di molte basi dell’album) si punta il dito sui pregiudizi legati alle origini delle persone rivendicando nel contempo tutto il valore e la bellezza delle risorse legate alla terra di provenienza.