Umbria: padre uccide i due figli di 9 e 13 anni e poi si toglie la vita
Umbria: padre uccide i due figli di 9 e 13 anni e poi si toglie la vita
Tragedia a Vaiano, piccolo borgo al confine tra l’Umbria e la Toscana nel comune di Castiglione del Lago (Perugia), dove stamattina sono morti accoltellati dal padre due bambini, una femminuccia di 9 anni e un maschietto di 13. L’uomo di 58 anni si è poi gettato in un pozzo di circa 20 metri, togliendosi la vita.
L’uomo avrebbe anche provato ad accoltellare la moglie, di nazionalità polacca, ferendola al volto. La donna di 47 anni sarebbe riuscita a sfuggirgli rifugiandosi nella vicina abitazione di un’anziana donna da dove ha chiamato i soccorsi.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, 118 e vigili del fuoco che insieme ad alcuni vicini hanno tentato di dissuadere l’uomo a gettarsi nel pozzo. Tentativi che il padre 58enne ha respinto, secondo quanto riportano i giornali, urlando: “Non provate a fermarmi, avete visto cosa ho fatto ai miei figli?”.
All’origine della follia omicida la depressione dell’uomo che viveva una difficile situazione economica e che con la moglie aveva difficoltà a sostenere della famiglia.