Spoleto, clamorosa riorganizzazione dei dirigenti in Comune

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Fa discutere molto il decreto del sindaco Fabrizio Cardarelli sulla riorganizzazione dei dirigenti in Comune.

L’atto firmato ieri declassa Vincenzo Russo da oggi non più comandante della polizia municipale e Antonella Quondam che come il collega resta senza una direzione da guidare. Entrambi sono assunti a tempo indeterminato e quindi continueranno a lavorare in Comune, ma con la qualifica di dirigenti in staff a cui saranno dati incarichi specifici. La decisione sarebbe da ricondurre all’inchiesta per il buco di bilancio, in cui tutti e due risultano indagati. 

Il nuovo comandante della polizia municipale è l’ingegnere Massimo Coccetta, storico direttore dei cantieri del Comune di Spoleto, per anni a capo dei lavori pubblici. La riorganizzazione della macchina comunale ha accorpato la direzione lavori pubblici con quella dell’urbanistica. A capo di questa super direzione il sindaco con decreto ha messo l’architetto Giuliano Mastroforti recentemente condannato in via definitiva per l’abuso edilizio commesso con l’Ecomostro. Per provare a limitare le critiche, Cardarelli non gli ha assegnato alcune competenze specifiche come il rilascio dei titoli edilizi, le attività connesse  e la vigilanza. La nomina comunque farà molto discutere. 

Infine la dirigente Stefania Nichinonni che ha mantenuto la direzione servizi alla persona e a cui è stata anche assegnata ad interim quella dello sviluppo economico fino a ieri della Quondam. Restano invariati i ruoli e gli incarichi di Claudio Gori, dirigente finanziario, e di Mario Ruggieri, segretario generale.