Spoleto, chiusura o mantenimento del punto nascita? 

“L’esecutivo di Palazzo Donini faccia chiarezza su eventuali ulteriori ‘razionalizzazioni’ della rete dei punti nascita dell’Umbria esplicitando il motivo della chiusura di quello di Castiglione del lago (contrariamente a quanto programmato) e soprattutto chiarendo la propria posizione rispetto al punto nascita di Spoleto”.

Lo chiede, con un’interrogazione alla giunta, il consigliere regionale Marco Squarta (Fratelli d’Italia), evidenziando che “con una delibera del 2014 la giunta ha provveduto alla razionalizzazione dei punti nascita prevedendo aree funzionali omogenee (Afoi.) strutturate intorno ai punti nascita delle due aziende ospedaliere. Nella Asl 2 rientravano nella area funzionale anche il punto nascita di Spoleto e nella Asl 1 quelli di Castiglione del Lago e di Pantalla.

Invece è stato stravolto tutto con la chiusura del punto nascita di Castiglione, azzoppando di fatto la Afoi della Asl 1, e sembra si accinga a fare lo stesso con la Afoi della Asl2,in particolare mirando alla chiusura di Spoleto. Ci auguriamo che alle rassicurazioni fornite dal direttore sanitario della Asl 1 circa il mantenimento della Media Valle faccia seguito una altrettanto chiara presa di posizione dell’esecutivo”.