Spoleto, caso cranio umano Alta Maroggia: svolta nelle ricerche

ricerche bosco

Gli indumenti e le scarpe ritrovate sono di Nedina Stramaccia

AGGIORNAMENTO

Gli indumenti e le scarpe rinvenute stamattina, martedì 29 dicembre, durante la maxi operazione di ricerca, a seguito del ritrovamento di un teschio umano rinvenuto da un cacciatore nella zona tra Icciano e Meggiano, sono di Nedina Stramaccia.

Gli oggetti ritrovati sono stati portati ai familiari della 93enne scomparsa a giugno del 2010,  e sono stati subito riconosciuti come  la vestaglia e le scarpe che l’anziana indossava al momento della scomparsa. 

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Stamani Maxi Operazione di ricerca, ritrovati indumenti e scarpe

Maxi operazioni di ricerca stamani nella zona dell’Alta Maroggia, a seguito del ritrovamento, nei giorni scorsi, di un teschio umano, rinvenuto da un cacciatore nella zona tra Icciano e Meggiano. 

Su richiesta della Polizia di Stato, cui sono affidate le indagini, stamani si è costituito il COC. il Centro Operativo Comunale per coordinare tutte le operazioni utili alle attività di ricerca.

 Insieme alla Polizia sono state impegnati l’ufficio comunale di Protezione Civile e circa cinquanta volontari di tutte le associazioni di Protezione Civile presenti sul territorio comunale (Gruppo comunale volontari di protezione Civile, Ass. Nazionale Carabinieri nucleo di protezione Civile di Spoleto,  Croce verde di Spoleto, l’ ARI sez di Spoleto, la Croce Rossa di Spoleto, unità cinofile di soccorso, soccorso alpino) .

 Nell’operazione di questa mattina sono stati rinvenuti alcuni indumenti e un paio di scarpe che sono stati portati per l’identificazione dai familiari della donna scomparsa nel giugno del 2010 da Baiano, Nedina Stramaccia, a cui si ipotizza possano appartenere i resti umani trovati nel bosco.