Perugia commissaria il Pd di Spoleto, redini nelle mani di Antonini
“Preso atto del parere favorevole e unanime della commissione regionale di garanzia del Pd Umbria, ho deciso di commissariare il Pd di Spoleto, secondo quanto previsto dall’articolo 17 dello Statuto nazionale in casi di impossibilità da parte degli organismi dirigenti di esercitare le proprie funzioni”.
Così, in una nota, il segretario regionale dei democratici Giacomo Leonelli, che aggiunge: “Nonostante le numerose e ripetute sollecitazioni, corredate anche da un parere dell’organizzazione nazionale, infatti, l’assemblea cittadina ha dimostrato di non essere in grado di procedere all’elezione del nuovo segretario dopo le dimissioni comunicate ad aprile dell’ex segretario”.
“Si tratta di un atto duro e inusuale ma quanto mai necessario – continua Leonelli – e che risponde alla necessità di ricostruire un clima di lealtà e di collaborazione nel Partito Democratico cittadino. Non possiamo più permetterci di perdere tempo. A Spoleto abbiamo perso le amministrative e ad oggi il Pd non è ancora riuscito a riavviare quella robusta interlocuzione con la città indispensabile per tornare a essere protagonisti. Servirà, dunque, un lavoro dal basso, servirà coinvolgere iscritti, militanti e simpatizzanti in un progetto di ricostruzione che abbia lo sguardo lungo, servirà aprirsi alle migliori energie della città”.
“Ho individuato la figura di commissario – conclude Leonelli – nel dott. Carlo Antonini, già consigliere regionale e oggi membro dell’assemblea nazionale del Pd, che ha accettato l’incarico con il massimo spirito di servizio e nell’ottica di rafforzamento del Pd nel territorio”.