Spoleto, ruba le urne funerarie dei suoi cari per tenerle con sé: 91enne nei guai

urne_funerarieLa donna, malata di Alzheimer, forse già all’epoca dei fatti non era capace di intendere e di volere

Il fatto avvenne nell’aprile 2011 quando un giovane, recatosi al cimitero per fare visita all’amico deceduto, non era riuscito a trovare l’urna, chiedendo chiarimenti al custode. Dopo alcuni controlli, risultò che anche l’urna del padre di questi era sparita. L’Ase, così, aveva subito sporto denuncia ai carabinieri che successivamente si sono recati a casa dei parenti dei defunti per informarli del fatto. 

Con grande stupore però, le forze dell’ordine hanno scoperto che le urne erano custodite dall’anziana signora, madre e moglie dei defunti, dentro un armadio nella stanza della residenza anziani in cui abitava. Così, è scattata la denuncia per occultamento di cadavere e sono state anche avviate le indagini per risalire alle persone che avrebbero aiutato la signora a compiere il gesto al cimitero, tuttora ignote. 

Ora il fatto è finito in tribunale ma il problema è che l’anziana è malata di Alzheimer e forse già all’epoca dei fatti aveva tale malattia. È quanto sta cercando di scoprire il giudice tramite una consulenza per capire anche se la donna sia capace di intendere e di volere e, dunque, di sostenere un processo.