La storia finisce anche su Repubblica, Vanity e Il Giornale
Dopo il Fatto Quotidiano, il caso del prete di Sant’Angelo in Mercole finisce anche sugli altri giornali nazionali come Repubblica, il Giornale e Vanity Fair.
“In questa chiesa è vietato l’ingresso ai razzisti. Tornate a casa vostra”. Con queste parole, scritte in grassetto su un foglio bianco, don Gianfranco Formenton, parroco di Sant’Angelo in Mercole a Spoleto, risponde agli incidenti accaduti a Treviso. Lui, originario del Veneto, non ha digerito gli episodi di razzismo verificati nei giorni scorsi a Quinto di Treviso e ha pensato bene di mettere in guardia i fedeli spoletini con un cartello che ha prima di tutto pubblicato sulla sua pagina Facebook, raccogliendo consensi e condivisioni”: con queste parole Repubblica.it racconta il fatto, mentre il Giornale titola: “Siete come Hitler e Mussolini”. Prete choc contro Lega e Casapound”. Vanity, invece, scrive: “«Razzisti, fuori dalla mia chiesa» Don Formenton, parroco di Spoleto, originario del Veneto, ha affisso sul portone della parrocchia un cartello che ha suscitato polemiche, ma anche ammirazione”.
Un cartello volutamente polemico, anche se non ci aspettavamo potesse sollevare un tale polverone.
Certo che se Jolli pensa come scrive, sa che confusione in quel cervello ! Io non sono razzista dice Paolo, sono solo egoista, quindi Paolo non è cristiano né comunista xe l’ha solo con la “ministra di colore”. Io Antonio invece pago le tasse (non tutti le pagano) quindi voglio che i miei soldi vadano per il lavoro e per i poveri del mondo, non voglio F 35 né regali alle banche.
Certo che se Jolli pensa come scrive, sa che confusione in quel cervello ! Io non sono razzista dice Paolo, sono solo egoista, quindi Paolo non è cristiano né comunista xe l’ha solo con la “ministra di colore”. Io Antonio invece pago le tasse (non tutti le pagano) quindi voglio che i miei soldi vadano per il lavoro e per i poveri del mondo, non voglio F 35 né regali alle banche.
AFFASCINATO, SEI PROPRIO ESILARANTE…IN GRAMMATICA ITALIANA…
AFFASCINATO, SEI PROPRIO ESILARANTE…IN GRAMMATICA ITALIANA…
Con don Formenton siamo tornati indietro di 55 anni. Quando la confessione era un Sacramento indispensabile per accedere alla Comunione, nei confessionali c’era un appeso un avviso con scritto su: I SACRAMENTI DELLA CONFESSIONE E DELLA COMUNIONE NON POSSONO IMPARTITI AI COMUNISTI, COME TALI SONO DA CONSIDERARSI SCOMUNICATI, se lo ricorda o è troppo giovane per ricordarselo o le fa comodo non ricordarlo. Con quello che lei ha scritto ha fatto fare un salto indietro alla chiesa di diversi anni. . Considerando le sue esternazioni al di fuori delle regole ,anche questa avrà il tempo che trova. D’altronde la chiesa stessa o meglio chi è al potere ci ha abituato a cambiamenti repentini, dettati da uomini e non da Dio che credo abbia cosa molto più importanti a cui pensare. Per cui don Formenton questa sua la prendo per una battuta fatta da un uomo. Io non sono razzista, non sono però disposto ne a mantenere ne ad ospitare nessuno di questi che si fanno chiamare solo per comodo rifugiati politici (nemmeno sanno che vuol dire) come dice la ministra di colore. Quando vedremo voi, essere i primi ad ospitarne almeno un centinaio forse cambieremo idea. Dubito della vostra carità cristiana, se così non fosse le vostre chiese dovrebbero essere stracolme, E’ QUESTO NON MI SEMBRA. Saluti a don Tormenton.
Con don Formenton siamo tornati indietro di 55 anni. Quando la confessione era un Sacramento indispensabile per accedere alla Comunione, nei confessionali c’era un appeso un avviso con scritto su: I SACRAMENTI DELLA CONFESSIONE E DELLA COMUNIONE NON POSSONO IMPARTITI AI COMUNISTI, COME TALI SONO DA CONSIDERARSI SCOMUNICATI, se lo ricorda o è troppo giovane per ricordarselo o le fa comodo non ricordarlo. Con quello che lei ha scritto ha fatto fare un salto indietro alla chiesa di diversi anni. . Considerando le sue esternazioni al di fuori delle regole ,anche questa avrà il tempo che trova. D’altronde la chiesa stessa o meglio chi è al potere ci ha abituato a cambiamenti repentini, dettati da uomini e non da Dio che credo abbia cosa molto più importanti a cui pensare. Per cui don Formenton questa sua la prendo per una battuta fatta da un uomo. Io non sono razzista, non sono però disposto ne a mantenere ne ad ospitare nessuno di questi che si fanno chiamare solo per comodo rifugiati politici (nemmeno sanno che vuol dire) come dice la ministra di colore. Quando vedremo voi, essere i primi ad ospitarne almeno un centinaio forse cambieremo idea. Dubito della vostra carità cristiana, se così non fosse le vostre chiese dovrebbero essere stracolme, E’ QUESTO NON MI SEMBRA. Saluti a don Tormenton.
Jolli Ghost… sei esilerante!
Jolli Ghost… sei esilerante!
Che lo vogliate o no..si chiama coerenza.
Inutile “dipingersi” buoni cristiani e poi avere dentro un profondo odio verso chi fugge dalla fame e dalla morte.
E’ triste che qualcuno “provocatoriamente” vi debba ancora ricordare i principi del cristianesimo.
Che lo vogliate o no..si chiama coerenza.
Inutile “dipingersi” buoni cristiani e poi avere dentro un profondo odio verso chi fugge dalla fame e dalla morte.
E’ triste che qualcuno “provocatoriamente” vi debba ancora ricordare i principi del cristianesimo.
A parte il fatto che il primo ad essere razzista sei te!!perché la chiesa è libera e possono entrare tutti i credenti!!!poi visto che li ami tanto perché nn li mantieni tu?perché nn li porti a dormire e mangiare a casa tua?questa gente viene qui nn paga nulla fanno i signori e se nn stai attento ti prendono anche casa che hai fatto con tanti sacrifici e tu invece di aprire le porte hai giovani Italiani che vivono qui dai la possibilità di fare entrare prima loro!!!mi meraviglio come il vescovi ancora ti tiene a dire Messa!!!e anche tutto il popolo di San Martino io la Dinenica ti lasciavo con quei 4 stranieri!!!!
A parte il fatto che il primo ad essere razzista sei te!!perché la chiesa è libera e possono entrare tutti i credenti!!!poi visto che li ami tanto perché nn li mantieni tu?perché nn li porti a dormire e mangiare a casa tua?questa gente viene qui nn paga nulla fanno i signori e se nn stai attento ti prendono anche casa che hai fatto con tanti sacrifici e tu invece di aprire le porte hai giovani Italiani che vivono qui dai la possibilità di fare entrare prima loro!!!mi meraviglio come il vescovi ancora ti tiene a dire Messa!!!e anche tutto il popolo di San Martino io la Dinenica ti lasciavo con quei 4 stranieri!!!!