Cronaca, da paese disabitato a borgo deluxe: la storia di Postignano

Il paese in vendita a 23 mln di euro

Prima un paesino fatto di gente povera e emigrata, poi il lungo oblio e ora la rinascita: Postignano ora ha residenze extralusso in cui si inneggia alla qualità della vita. Ma c’è di più: l’intero borgo è sul mercato internazionale al prezzo di 23 milioni di euro per  60 appartamenti, la chiesa e le strade. Le case, però, possono essere vendute anche singolarmente, a (circa) 2.500 euro a metro quadro. Ad oggi su 60, sono rimasti 39 appartamenti sul mercato, di cui 14 già arredati e pronti per essere consegnati, mentre agli altri 25  mancano solo le finiture. 

La responsabilità di vendere il borgo è dell’azienda romana Wre che indica tra i compratori sia italiani che -soprattutto- stranieri. Ricchi, ovviamente, ma anche acculturati, tanto che le persone che vanno a Postignano sono molto partecipi degli eventi culturali che vengono organizzati. Il prossimo ospite atteso è lo scrittore Daniel Pennac. 

Ma prima di diventare ciò che è oggi, il borgo è stato rimesso a posto da due architetti napoletani: Gennaro Matacena e Matteo Scaramella che hanno dotato i vari luoghi di fibra ottica, satellite e riscaldamento sotto i pavimenti.