Rifatto il tetto, intervenuti su prospetto principale e campanile
Sono finiti i lavori nella basilica di Sant’Eufemia: è l’archidiocesi a dirlo attraverso una nota che spiega come, attraverso gli interventi, si sia provveduto al restauro delle superfici lapidee, al rifacimento del tetto e alla bonifica della campanile.
Il tetto della chiesa aveva ceduto la scorsa estate per via del degrado dato dalla infiltrazioni di acqua. Con l’occasione dei lavori, però, si è voluto intervenire anche sul prospetto principale, sulla zona absidale e sulle pareti esterne, tutte restaurate e sul campanile, consolidato: 4 mesi di interventi che hanno riportato la basilica al suo splendore.
A sostenere l’intervento di recupero della chiesa è stata la Conferenza Episcopale italiana con i fondi dell’8×1000, la Consulta delle Fondazioni delle Casse di Risparmio dell’Umbria e la Fondazione Carispo. Dall’Archidioce il ringraziamento viene esteso anche ai tecnici e all’azienda che hanno eseguito i lavori nella basilica del complesso di via Saffi in cui prende posto dalla metà del XII secolo il Palazzo Vescovile.