Spoleto, Laura Zampa: “Serve un consiglio comunale sul futuro dell’ospedale”
La Consigliera comunale Laura Zampa,in qualità di vice Presidente del Consiglio, chiede che venga affrontata, in IV Commissione Consiliare permanente, la questione ormai giunta a livelli di paradosso, riguardo la Struttura Complessa di Chirurgia del nosocomio di Spoleto.
“Abbiamo assistito – afferma la consigliera – al lungo percorso affrontato per giungere al bando di concorso ed al suo espletamento per la nomina del Primario e alle note polemiche del dopo concorso. Abbiamo elaborato in Conferenza dei Capigruppo un documento che chiedeva attenzione a questa situazione. Abbiamo accettato ed accolto favorevolmente la creazione di una struttura semplice di chirurgia robotica multidisciplinare, con la promessa di affidamento dello stesso al dott. Patriti, che mantenesse alto a Spoleto il livello di professionalità raggiunto in questo campo grazie all’azione del dottor Casciola e dell’equipe formatasi alla sua scuola.
Alla luce delle ultime incresciose vicissitudini al riguardo, ora è tempo di chiarezza e trasparenza, tempo di risposte precise e di coerenza. Tempo di dare seguito agli impegni presi con azioni concrete e garanzia di mantenimento di strutture e servizi ai quali i cittadini di Spoleto e dell’intera Regione possano accedere come giustamente spetta in un Paese civile, che non viva di false promesse, di attendismi, di meline e di ritorsioni che poco hanno a che vedere con una valida dirigenza aziendale e una buona politica.
Spoleto chiede quale sarà il ruolo dell’Ospedale cittadino all’interno della Asl2, anche con particolare riferimento, e non solo, alla Struttura Complessa di Chirurgia e della SSD di Chirurgia robotica multidisciplinare deliberata il 27 maggio scorso.
Il Consiglio Comunale e le Commissioni Consiliari debbono essere il luogo del dibattito e della corretta comunicazione alla città, il luogo istituzionale dove tecnici e politici si incontrano per dare concreto seguito agli indirizzi concordati, rimuovere gli eventuali ostacoli che a questo si frappongono e dare risposte alle giuste aspettative dei cittadini. Su questo la città merita che siamo uniti.
Invito, prosegue la Consigliera, la Presidente della IV Commissione, l’Assessore competente ed il Sindaco, a non attendere oltre e a mettere in campo, con il Consiglio Comunale, ogni azione politica necessaria a condurre alla definizione di questa situazione che, insieme alla più volte rilevata carenza di personale, porta a potenziali disservizi, spreco di risorse umane e tecnologiche e dispersione di professionalità riconosciute ed apprezzate.
Senza se e senza ma, conclude la consigliera, chiamo la Governatrice Marini, che si è dichiarata rappresentante in Consiglio regionale per il nostro territorio, anche se ritengo che lo sia allo stesso modo per tutta la Regione, ad esprimersi in merito”.