Spoleto, Sergio Cardinali incontra la città
Umbria più Uguale incontra i cittadini di Spoleto: “Meno attese per le prestazioni sanitarie, rilancio di turismo e cultura, impegno per Ex Pozzi e infrastrutture, creazione delle Consulte territoriali”.
Sergio Cardinali e Laura Scarcella, candidati al consiglio regionale alle prossime elezioni per Umbria più Uguale.
I candidati al consiglio regionale per Umbria più Uguale Sergio Cardinali e Laura Scarcella hanno incontrato i cittadini di Spoleto. Tanti i temi lanciati direttamente dai residenti, che più volte si sono dichiarati “abbandonati al proprio destino e senza una rappresentanza reale nelle amministrazioni”.
Sul tema sanità i cittadini hanno messo in evidenza l’annoso problema delle liste d’attesa per le prestazioni mediche. “E’ importante – hanno spiegato Cardinali e Scarcella – che i cittadini di Spoleto non siano sballottati lontano dal proprio territorio. Pensiamo ad una corsia preferenziale che possa abbattere i tempi di attesa, per un’area che geograficamente si trova a metà tra i due capoluoghi, soprattutto per i soggetti più disagiati, pensionati a basso reddito, anziani con problemi di mobilità”.
Sul tema ambiente e industria i cittadini hanno manifestato preoccupazione per il futuro dell’Ex Pozzi e anche per la situazione occupazionale e ambientale degli altri siti di produzione, anche del Ternano. “Molti cittadini di Spoleto – ha sostenuto Cardinali – lavorano a Terni e per questo vivono anche quella realtà industriale. Il nostro progetto va dritto verso la ecosostenibilità dell’industria, con la valorizzazione del manifatturiero passando attraverso processi sostenibili. Sulla Ex Pozzi, attualmente in amministrazione controllata, il nostro impegno è quello di portarla da subito al tavolo del ministero per fare il punto della situazione. Solo così si potrà riprendere il filo del discorso, lasciato a metà da chi finora ha trattato la questione”.
Sul tema dei servizi pubblici locali, i cittadini hanno espresso la propria contrarietà alla privatizzazione dell’azienda pubblica di servizi. “Per questo noi puntiamo alla creazione di una società unica regionale, da costituire entro 12 mesi dal nostro approdo in Regione, per arrivare a due risultati: abbattere i costi e alzare la qualità dei servizi. Il tutto con l’eliminazione dei tanti consigli d’amministrazione inutili delle attuali venti società di servizio. In più, dobbiamo evitare anche i tentativi di privatizzazione in atto, con un miglioramento della raccolta differenziata per alimentare l’industria sostenibile e la valorizzazione di nuovi prodotti tramite il riciclo e il riuso”.
Sul tema della Tre Valli, i cittadini hanno chiesto spiegazioni sulle possibilità di sviluppo. “Oggi la Tre Valli – ha spiegato Sergio Cardinali – non è nemmeno nell’agenda regionale. Il nostro impegno è quello di costruire un sistema di infrastrutture che permetta a Spoleto di essere collegata con i centri più grandi dell’Umbria, in particolare attraverso la ferrovia, più ecologica ed economica delle strade”.
“Turismo e cultura – ha spiegato Sergio Cardinali – rispondendo alle domande dei cittadini – devono rappresentare per Spoleto due nuove industrie di sviluppo, mentre il recupero del patrimonio immobiliare cittadino deve essere rilanciato, in particolare con i fondi europei. Anche per rilanciare l’edilizia, che in questi anni ha sentito molto la crisi, che per le cementerie di Spoleto ha significato, tante ore di C.I.G.
“Per rispondere al meglio alle esigenze dei residenti – ha concluso Cardinali – E’ necessario costruire delle consulte territoriali dei cittadini. In modo di offrire alle persone la possibilità di presentare le proprie idee in merito ai progetti che riguardano di più la vita quotidiana. Umbria più Uguale si chiama così proprio perché ogni territorio della nostra regione deve avere uguale rappresentanza e uguale diritto di fronte alla politica regionale”.
Sulla “ex Pozzi” TUTTI ci mettono il proprio impegno, ma …… non sarà troppo impegno adesso che bisogna serrare solamente i cancelli e mettere i lucchetti?
Mi chiedo se TUTTO questo impegno non bisognava manifestarlo e porlo qualche anno or sono ……….
Sulla “ex Pozzi” TUTTI ci mettono il proprio impegno, ma …… non sarà troppo impegno adesso che bisogna serrare solamente i cancelli e mettere i lucchetti?
Mi chiedo se TUTTO questo impegno non bisognava manifestarlo e porlo qualche anno or sono ……….