Durissimo il M5S: «Il Comune si sta disfacendo degli asili»
La giunta ha deliberato: soppressione della sezione lattanti nell’asilo nido di Villa Redenta e riduzione dei posti disponibili nelle tre strutture comunali che da settembre passeranno da 110 posti disponibili a 98.
Il motivo è il seguente: il Comune è cattivo pagatore. Il mancato rispetto da parte del Comune del termine dei 60 giorni per il pagamento delle fatture dei fornitori prevede, in caso di sforamento della scadenza, il divieto di assunzione di personale a qualsiasi titolo, formatrici degli asili comprese. E in effetti rinforzi dal punto di vista del personale non se ne vedono da un pezzo e il rischio è di aprire le porte degli asili ma di non avere un numero adeguato di formatrici per accogliere i bambini.
Così da settembre a rimetterci sarà il nido di Villa Redenta, ma non è esclusa la possibilità di tagliare ancora. Forse, ma questo è ancora presto per dirlo, potrà valutarsi la possibilità di convenzione e accreditamenti di strutture private a cui rivolgersi per compensare i 12 posti tagliati agli asili comunali.