Spoleto, amministratori “dilettanti allo sbaraglio”

barSpoleto, amministratori “dilettanti allo sbaraglio”

Ci arriva una pesante segnalazione regolarmente firmata, che riporta alla ribalta i problemi degli esercizi commerciali del centro storico. Eccovi il post.

In centro diverse attività si sono viste arrivare la diffida a togliere tende, pedane, …, dopo che gli era stata rilasciata un’autorizzazione provvisoria con la “promessa” che nel frattempo sarebbe arrivata quella definitiva. Invece, dopo aver fatto spendere diversi denari alle attività l’autorizzazione non arriverà e queste si trovano costrette a togliere tutto. È giusto? In comune sembra di assistere a “dilettanti allo sbaraglio”. Così si aiutano le attività del Centro storico?

4 Responses

  1. Informarsi prima di parlare è un dovere! La colpa non è dell’amministrazione Comunale ma di quel demente del sovrintendente Gizzi! Andate a Perugia a protestare con lui! Chi lo ha preceduto aveva promesso che le cose si sarebbero sistemate e cosi a voi è stato riferito, poi è arrivato questo cerebro leso è le cose sono cambiate.

  2. Informarsi prima di parlare è un dovere! La colpa non è dell’amministrazione Comunale ma di quel demente del sovrintendente Gizzi! Andate a Perugia a protestare con lui! Chi lo ha preceduto aveva promesso che le cose si sarebbero sistemate e cosi a voi è stato riferito, poi è arrivato questo cerebro leso è le cose sono cambiate.

  3. Chi decide di togliere pedane e tende? Chi decide se le sedie devono essere lisce od a righe? Questa legge inutile quanto dannosa da chi è stata decisa? Quello che sta succedendo a Spoleto è semplicemente ridicolo. Tutto questo astio nei confronti dei commercianti che faticano ad arrivare alla fine del mese, credo sia dettato dal fatto che con il crollo dell’edilizia il 50% degli impiegati comunali non sa come passare la giornata, per cui si divertono con il consenso di chi non si sa, ad osteggiare chi lavora nel commercio. Invece di essere così fiscali solo con alcuni, questi “signori” che si limitano a fare il tragitto da casa al Comune, arrivassero a Roma, Firenze , Siena, chi più ne ha ne metta , si renderebbero conto che ci sono realtà molto diverse da quelle che vedono in quei cento passi al giorno che fanno.

  4. Chi decide di togliere pedane e tende? Chi decide se le sedie devono essere lisce od a righe? Questa legge inutile quanto dannosa da chi è stata decisa? Quello che sta succedendo a Spoleto è semplicemente ridicolo. Tutto questo astio nei confronti dei commercianti che faticano ad arrivare alla fine del mese, credo sia dettato dal fatto che con il crollo dell’edilizia il 50% degli impiegati comunali non sa come passare la giornata, per cui si divertono con il consenso di chi non si sa, ad osteggiare chi lavora nel commercio. Invece di essere così fiscali solo con alcuni, questi “signori” che si limitano a fare il tragitto da casa al Comune, arrivassero a Roma, Firenze , Siena, chi più ne ha ne metta , si renderebbero conto che ci sono realtà molto diverse da quelle che vedono in quei cento passi al giorno che fanno.

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