Spoleto, si chiudono le indagini per il giro di baby squillo

baby_squilloChiesto il rinvio a giudizio per gli otto indagati coinvolti tra Spoleto e Terni

Sul caso delle baby squillo scoperto un anno fa che aveva coinvolto le città di Spoleto e Terni, la procura di Perugia è pronta a chiudere le indagini e a chiedere il rinvio a giudizio degli otto indagati coinvolti nel giro di prostituzione con l’accusa di concorso in prostituzione minorile.

Nel giro sono finiti due spoletini, Sauro Santarelli di 67 anni e Marco Sabatini 52 anni di Campello sul Clitunno.

Vittime tre ragazzine tra i 14 e i 16 anni che facevano sesso con uomini pronti a pagare per quelle prestazioni sessuali. Come ricmpensa, le tre ricevevano regali, ricariche ma anche uno stipendio di 500 euro. Nel giro era coinvolta anche la mamma di una delle tre.