Spoleto, Emanuele “Stronky” Grimani si fa onore a Treia
Domenica 29 marzo, la prima domenica primaverile, voglia di sole, voglia di fare, l’energia è palpabile a San Lorenzo di Treia (MC), presa letteralmente d’assalto da oltre 180 biker che qui si sono dati appuntamento per la 1’ tappa del circuito Gravity Race 2015, sulla pista che i ragazzi dello Smile Bike Club continuano a migliorare di anno in anno, e questa 11’ edizione Downhill testimonia come Treia sia tra le più longeve downhill track d’Italia, sempre attesa, amata da tutti per i salti (il road gap, i Coccodrilli, lo Chatel ed il Caniggia Drop) che l’hanno resa famosa ed apprezzata dai downhiller di tutta Italia.
Anche quest’anno si ripete il solito copione: l’arrivo della coloratissima e festosa banda di bikers: squadroni numerosi e ben organizzati con tanto di camper / caravan e ogni ben di Dio, ma anche tanti appassionati che bivaccano in tenda; solito rituale, saluti, pacche sulle spalle, sfottò . i downhiller si riconoscono da lontano, mostrano fieri le cicatrici dell’anno prima e quelle nuove degli allenamenti invernali, tirano “fuori dal cappello” l’ultimo acquisto, il nuovo telaio, la nuova forcella, la componentistica vista in fiera; nuove divise di chi ha cambiato team o di chi è sempre fedele allo stesso. Da li a poco non ce ne sarà più per nessuno: si monta sul furgone che porta su in alto, sul cancelletto di partenza e ci si butta già , nella pista veloce, ogni anno più veloce, salti, curve d’appoggio, ripidi si susseguono come in un film che il biker già conosce, concentrato deve anticipare gli ostacoli, ricercare la traiettoria più veloce, non perdere il ritmo …. Il fiato corto, le gambe bruciano.
Il sabato trascorre così, prove generali per memorizzare il percorso e settare al meglio la bici, poi la sera grande festa per tutta la carovana e i tanti curiosi e appassionati che ogni anno sempre più numerosi si avvicinano a questa disciplina.
La domenica mattina si respira un’aria diversa, la tensione della gara si fa sentire, la concentrazione sale. I primi bikers cominciano a scendere è in breve si registrano le prime cadute che coinvolgono alcuni tra i migliori piloti: Simonetti e Ricci sono purtroppo out, si riscrivono i pronostici.
Al termine della prima manche l’atleta del team Smile Federico Monzoni (campione italiano ed atleta della nazionale) precede Simone Medici del team Pedroni. Alle 14,30 inizia la 2° manche, quella più tirata dove tutti cercano di migliorare di qualche secondo la prestazione precedente; meglio di tutti riesce nell’impresa Simone Medici che conquista la prima posizione assoluta davanti a Federico Monzoni e Pinna Stefano.
Buona la prestazione del 2010 Gravity Team con il 7’ posto assoluto di Emanuele “Stronky” Grimani – che gli vale come 1’ posto della categoria Elite Master, l’ottavo posto di Emiliano “Pisolo” Crasti in categoria M3 e il 17’ posto in categoria M1 di Flamini Stefano al rientro dopo due anni di assenza.
Una particolartà: il podio Elite Master è stato dominato dagli Umbri: 1′ Grimani “2010 Gravity Team”, 2′ Marsiglietti “ASD Bikeland”, 3′ Ballarini “Tecno Bike”