Spoleto, novità sulla cittadella giudiziaria in centro storico
Formalizzata la destinazione d’uso per Palazzo Martorelli-Orsini e Palazzo Leoncilli. La deliberazione di Giunta comunale, approvata nel corso dell’ultima seduta, segna un ulteriore passo avanti per il completamento della “Cittadella della Giustizia”. Sarà infatti Palazzo Martorelli-Orsini in piazza Fratelli Bandiera la sede dei nuovi uffici della Procura della Repubblica di Spoleto, mentre il secondo e terzo piano di Palazzo Leoncilli ospiteranno gli uffici del Giudice di Pace attualmente presenti nell’ex Caserma Nino Bixio in Largo Guglielmo Oberdan.
Il progetto, ora in dirittura d’arrivo, nasce dall’esigenza di garantire nuovi spazi al Tribunale di Spoleto che, con la revisione delle circoscrizioni giudiziarie e l’accorpamento delle due sezioni distaccate di Todi e Foligno, ha avuto un aumento notevole di funzioni. Non solo.
L’amministrazione, per garantire una migliore interconnessione tra tutti gli uffici giudiziari (soprattutto dal punto di vista dei collegamenti di informatizzazione), ha avanzato l’ipotesi, discussa il 4 febbraio scorso in occasione di un incontro svoltosi negli uffici del Tribunale, di utilizzare gli spazi di Palazzo Leoncilli quale nuova sede del Giudice di Pace. I lavori di ristrutturazione, che stanno interessando entrambi i palazzi, termineranno tra il mese di maggio e il mese di luglio. In particolare gli interventi per la realizzazione delle opere edili di finitura, restauri architettonici e degli impianti del Martorelli-Orsini, il cui costo complessivo è stato di € 2.447.716,61 (finanziati con risorse del POR-FESR 2007-2013, del Ministero Ambiente e Territorio e con fondi propri dell’Ente), verranno ultimati entro il mese di aprile (successivamente verranno eseguite delle lavorazioni aggiuntive per adeguare il palazzo a sede della Procura che termineranno entro giugno).
L’intervento di completamento di Palazzo Leoncilli, che prevede anche la realizzazione dell’ascensore nel vano scala collegato al progetto della mobilità alternativa e il completamento degli impianti elettrici e termici del secondo e terzo piano (costo complessivo di € 160.000,00 finanziato con fondi propri dell’Ente), verrà invece ultimato entro il mese di luglio.