Spoleto, operai ex Pozzi delusi dopo l’iniziativa del Pd: “Vogliamo risposte”
Riceviamo e volentieri pubblichiamo la mail inviataci da un lavoratore dell’ex Pozzi
“Vogliamo risposte non parole al vento. Siamo tutti molto delusi per l’assenza della Regione all’incontro convocato dal sindaco Fabrizio Cardarelli, ci aspettavamo una serie di risposte che solo la Regione può darci, ma in Comune non si è visto nessuno.
Ieri in fabbrica abbiamo aspettato un’ora Fassina e Riommi per sentirci dire quello che già sapevamo. Fassina è venuto a parlare di massimi sistemi e Riommi ci ha ricostruito la storia della ex Pozzi che conosciamo bene perché la viviamo sulle nostre spalle. Vogliamo risposte non parole al vento”.
Buonasera Spoleto7giorni,
esprimo prima di tutto la mia solidarietà personale ai lavoratori della IMS, sono il primo ad augurarmi che la situazione sia presto risolta. Come cittadino avrei voluto partecipare all’incontro, ma per impegni personali, purtroppo non ci sono riuscito. Ho avuto la testimonianza di amici che ci lavorano prima di quest’ultimo incontro. Del commento di “ex lavoratore”, pur comprendendo la delusione derivante dall’attuale situazione, mi permetto di difendere l’operato dei nuovi rappresentanti della Segreteria del Pd, che si sono occupati dell’organizzazione dell’iniziativa e che hanno favorito la partecipazione dei rappresentanti politici, seppur immediatamente non risolutiva. A mio modesto parere, nel commento i componenti della Segreteria sono stati ingenerosamente presi come capro espiatorio e non gli è stata data fiducia, visto che essi stessi dovrebbero essere loro le persone che seguiranno queste tematiche, nella speranza che si risolva il più presto possibile. Come sono stati presi purtroppo come capro espriatorio i lavoratori rispetto alla direzione dell’azienda, mi chiedo se da parte del Parlamento non sia necessario prevedere delle norme che facilitino il recupero delle risorse ingiustamente sottratte ed appartenenti ai lavoratori?
Da quello che ho letto nei giornali e direttamente da alcuni degli interlocutori c’è tutto l’impegno da parte del Sindaco, della Regione Umbria e di qualche istituto finanziario per cercare di risolvere la questione. Il mio consiglio per una migliore fase di rilancio è di ascoltare i sindacati ed anche i lavoratori che hanno esperienza del lavoro in azienda e di creare, come sta facendo il Sindaco creare una rete istituzionale senza differenze di colore per risolvere la questione. Invio qualche riflessione solo per informazione, da un colloquio avuto con un amico operaio mi è stato detto che oltre alla necessità di fondi per la cassa integrazione, alla quale il Comune è stato uno dei promotori insieme alla Cassa di Risparmio dell’Umbria, del quale mi complimento, c’è la necessità di trovare dei fondi per far ripartire le commesse che possono far riattivare il lavoro. Sono sicuro che il Comune e la Regione, i rappresentanti del Governo i sindacati ed i lavoratori stessi e tutti i partecipanti ai tavoli, tengono in grande considerazione le problematiche della IMS e mi auguro che al più presto che la rete istituzionale trovi delle soluzioni per la IMS, un importante risorsa economica della città. cordiali saluti
Buonasera Spoleto7giorni,
esprimo prima di tutto la mia solidarietà personale ai lavoratori della IMS, sono il primo ad augurarmi che la situazione sia presto risolta. Come cittadino avrei voluto partecipare all’incontro, ma per impegni personali, purtroppo non ci sono riuscito. Ho avuto la testimonianza di amici che ci lavorano prima di quest’ultimo incontro. Del commento di “ex lavoratore”, pur comprendendo la delusione derivante dall’attuale situazione, mi permetto di difendere l’operato dei nuovi rappresentanti della Segreteria del Pd, che si sono occupati dell’organizzazione dell’iniziativa e che hanno favorito la partecipazione dei rappresentanti politici, seppur immediatamente non risolutiva. A mio modesto parere, nel commento i componenti della Segreteria sono stati ingenerosamente presi come capro espiatorio e non gli è stata data fiducia, visto che essi stessi dovrebbero essere loro le persone che seguiranno queste tematiche, nella speranza che si risolva il più presto possibile. Come sono stati presi purtroppo come capro espriatorio i lavoratori rispetto alla direzione dell’azienda, mi chiedo se da parte del Parlamento non sia necessario prevedere delle norme che facilitino il recupero delle risorse ingiustamente sottratte ed appartenenti ai lavoratori?
Da quello che ho letto nei giornali e direttamente da alcuni degli interlocutori c’è tutto l’impegno da parte del Sindaco, della Regione Umbria e di qualche istituto finanziario per cercare di risolvere la questione. Il mio consiglio per una migliore fase di rilancio è di ascoltare i sindacati ed anche i lavoratori che hanno esperienza del lavoro in azienda e di creare, come sta facendo il Sindaco creare una rete istituzionale senza differenze di colore per risolvere la questione. Invio qualche riflessione solo per informazione, da un colloquio avuto con un amico operaio mi è stato detto che oltre alla necessità di fondi per la cassa integrazione, alla quale il Comune è stato uno dei promotori insieme alla Cassa di Risparmio dell’Umbria, del quale mi complimento, c’è la necessità di trovare dei fondi per far ripartire le commesse che possono far riattivare il lavoro. Sono sicuro che il Comune e la Regione, i rappresentanti del Governo i sindacati ed i lavoratori stessi e tutti i partecipanti ai tavoli, tengono in grande considerazione le problematiche della IMS e mi auguro che al più presto che la rete istituzionale trovi delle soluzioni per la IMS, un importante risorsa economica della città. cordiali saluti
Francesco L condivido ogni tua parola e ti ringrazio per aver descritto la situazione con una pacatezza che io, pur non essendo personalmente coinvolto in questa tragedia, avrei inquinato con del turpiloquio fine a se stesso.
In merito alle parole di “indignato”, il quale si “nasconde” dietro un nick e quindi mostra di che “pasta” è fatto, vorrei far notare che i 170/190 assenti avranno avuto le loro ragioni per non presentarsi. Venuto a conoscenza di questo incontro, il mio primo pensiero è stato quello di sdegno, di reale vomito verso il più becero agglomerato di persone inette ed interessate solo ed esclusivamente ai loro interessi. Il segnale preoccupante sono i 50 presenti: perchè erano li?
Francesco L condivido ogni tua parola e ti ringrazio per aver descritto la situazione con una pacatezza che io, pur non essendo personalmente coinvolto in questa tragedia, avrei inquinato con del turpiloquio fine a se stesso.
In merito alle parole di “indignato”, il quale si “nasconde” dietro un nick e quindi mostra di che “pasta” è fatto, vorrei far notare che i 170/190 assenti avranno avuto le loro ragioni per non presentarsi. Venuto a conoscenza di questo incontro, il mio primo pensiero è stato quello di sdegno, di reale vomito verso il più becero agglomerato di persone inette ed interessate solo ed esclusivamente ai loro interessi. Il segnale preoccupante sono i 50 presenti: perchè erano li?
Ancora credete alla befana ? Cercatevi subito, se non e’ troppo tardi, un’altra opportunità lavorativa!!!! Auguri…….
Ancora credete alla befana ? Cercatevi subito, se non e’ troppo tardi, un’altra opportunità lavorativa!!!! Auguri…….
l’amministrazione comunale è cambiata a seguito di elezioni ormai un anno fa. le iniziative non devono essere esclusivamente del PD.
il problema non sono i giovani che partecipano, ma gli altri 40 iscritti che stanno a guardare
l’amministrazione comunale è cambiata a seguito di elezioni ormai un anno fa. le iniziative non devono essere esclusivamente del PD.
il problema non sono i giovani che partecipano, ma gli altri 40 iscritti che stanno a guardare
la MARINI e tutto il convivio hanno regalato 750000 euro al soccorso alpino senza che ce ne fosse richiesta e non capisco cosa c’entra con l’UMBRIA fregandosene vergognosamente dei problemi della gente senza lavoro e ridotta alla fame. Riommi,la Marini e tutto il cast sono anni che hanno in mano la situazione della IMS-ISOTTA con quale risultato? aziende chiuse;COMPLIMENTI. Poi ti arrivano e con faccia da c…..ti sciorinano giu’ una montagna di demagogia e di ipocrisia che definirla vergogna e’ un complimento. cara gente vi voglio bene e per questo vi dico:mandateli nell’unico posto che si meritano:la DISCARICA,diversamente andremo tutti a fondo
la MARINI e tutto il convivio hanno regalato 750000 euro al soccorso alpino senza che ce ne fosse richiesta e non capisco cosa c’entra con l’UMBRIA fregandosene vergognosamente dei problemi della gente senza lavoro e ridotta alla fame. Riommi,la Marini e tutto il cast sono anni che hanno in mano la situazione della IMS-ISOTTA con quale risultato? aziende chiuse;COMPLIMENTI. Poi ti arrivano e con faccia da c…..ti sciorinano giu’ una montagna di demagogia e di ipocrisia che definirla vergogna e’ un complimento. cara gente vi voglio bene e per questo vi dico:mandateli nell’unico posto che si meritano:la DISCARICA,diversamente andremo tutti a fondo
Il pd è quella macchina propagandistica che tutti conosciamo. Personalmente andrei,se ce ne fosse la possibilità, anche ad un convegno di frati scalzi se si parlasse della mia azienda. Qui siamo alla vergogna assoluta,il pd che parla e nn dice nulla e la ex pozzi che ha 240 lavoratori e se ne presentano 50. Capisco la differenza di opinione..colore..appartenenza ma questo è menefreghismo e nn ammette replica. Quando a tutti potrà interessare il posto di lavoro e la verità,allora sicuramente anche la politica dovrà per forza maggiore dare risposte(terni/ast).
Quindi la partecipazione ovunque, è cosa gradita. Guardate il primo cittadino e prendete esempio. Gli assenti invece,guardatevi allo specchio e fatevi schifo….siete come il pd.
Il pd è quella macchina propagandistica che tutti conosciamo. Personalmente andrei,se ce ne fosse la possibilità, anche ad un convegno di frati scalzi se si parlasse della mia azienda. Qui siamo alla vergogna assoluta,il pd che parla e nn dice nulla e la ex pozzi che ha 240 lavoratori e se ne presentano 50. Capisco la differenza di opinione..colore..appartenenza ma questo è menefreghismo e nn ammette replica. Quando a tutti potrà interessare il posto di lavoro e la verità,allora sicuramente anche la politica dovrà per forza maggiore dare risposte(terni/ast).
Quindi la partecipazione ovunque, è cosa gradita. Guardate il primo cittadino e prendete esempio. Gli assenti invece,guardatevi allo specchio e fatevi schifo….siete come il pd.
In riferimento a tale incontro, come lavoratore, vorrei dire la mia; posso?
“Questo incontro non è altro che una passerella fatta sulle vite di 220 lavoratori e delle loro famiglie; l’ennesimo tentativo di rastrellare voti, fregandovene dei loro problemi; perchè, diciamocelo; se l’azienda fallisce, domani e dopodomani, voi direste che ciò non può succedere e che voi state lavorando perchè ciò non accada…che siete vicini ai cittadini ed al territorio; cosa che invece, non è assolutamente vera!! Dov’eravate a luglio quando l’azienda è stata commissariata ed i 220 lavoratori cercavano risposte?
Vi siete mostrati solo in concomitanza con eventi elettivi (le europee, le comunali ed ora, le regionali).
Fate più bella figura a venire dopo le elezioni; quando le avrete perse…si, avete perso Perugia e Spoleto…e perderete anche la regione, ma vi sta bene!!
Perchè la gente è stanca!!!
E’ stanca di voi, delle vostre prese per i fondelli, del vostro falso ottimismo che nasconde opportunismo e sempre doppi fini, del vostro comportamento da compagnoni che, dopo le elezioni, si trasforma in un “Ma chi ti conosce!!”…Basta!!!
Cari politici (del PD) è per me una liberazione dirvi dal profondo del cuore…ma non vi fate schifo?”
Saluti Francesco L,
In riferimento a tale incontro, come lavoratore, vorrei dire la mia; posso?
“Questo incontro non è altro che una passerella fatta sulle vite di 220 lavoratori e delle loro famiglie; l’ennesimo tentativo di rastrellare voti, fregandovene dei loro problemi; perchè, diciamocelo; se l’azienda fallisce, domani e dopodomani, voi direste che ciò non può succedere e che voi state lavorando perchè ciò non accada…che siete vicini ai cittadini ed al territorio; cosa che invece, non è assolutamente vera!! Dov’eravate a luglio quando l’azienda è stata commissariata ed i 220 lavoratori cercavano risposte?
Vi siete mostrati solo in concomitanza con eventi elettivi (le europee, le comunali ed ora, le regionali).
Fate più bella figura a venire dopo le elezioni; quando le avrete perse…si, avete perso Perugia e Spoleto…e perderete anche la regione, ma vi sta bene!!
Perchè la gente è stanca!!!
E’ stanca di voi, delle vostre prese per i fondelli, del vostro falso ottimismo che nasconde opportunismo e sempre doppi fini, del vostro comportamento da compagnoni che, dopo le elezioni, si trasforma in un “Ma chi ti conosce!!”…Basta!!!
Cari politici (del PD) è per me una liberazione dirvi dal profondo del cuore…ma non vi fate schifo?”
Saluti Francesco L,
La nuova segreteria invita Fassina. Ma quale speranze può dare uno che ha governato e non ha risolto niente? I giovani che sono entrati nella segreteria di Loretoni che stanno facendo? Minci, titta, santirosi, ciavaglia, cappelletti, montini dove sta la novità?
La nuova segreteria invita Fassina. Ma quale speranze può dare uno che ha governato e non ha risolto niente? I giovani che sono entrati nella segreteria di Loretoni che stanno facendo? Minci, titta, santirosi, ciavaglia, cappelletti, montini dove sta la novità?
La nuova segreteria invita Fassina. Ma quale speranze può dare uno che ha governato e non ha risolto nulla? I giovani che sono entrati nella segreteria di Loretoni che stanno facendo? Scaldano le poltrone? Minci, titta, santirosi, ciavaglia, cappelletti, montini dove sta la novità?
La nuova segreteria invita Fassina. Ma quale speranze può dare uno che ha governato e non ha risolto nulla? I giovani che sono entrati nella segreteria di Loretoni che stanno facendo? Scaldano le poltrone? Minci, titta, santirosi, ciavaglia, cappelletti, montini dove sta la novità?