Spoleto, la guerra dei gazebo si sposta in viale Trento e Trieste
La Confcommercio di Spoleto negli ultimi anni ha intrapreso forti battaglie per combattere contro il volere “restrittivo” stabilito dal regolamento per l’arredo urbano al fine di poter consentire ai pubblici esercizi l’allestimento dei gazebo ed ora si trova ad apprendere, tramite articoli usciti nei media di sabato scorso, che una parte della città era fortemente contraria tanto da presentare una petizione in Comune.
Le notizie riportate sui giornali, infatti, parlano di una buona parte di commercianti di Viale Trento e Trieste che non avrebbero voluto che l’A.C. rinnovasse o continuasse a rilasciare autorizzazioni di occupazione del suolo pubblico per i gazebo dei pubblici esercizi presenti nella zona.
Il Presidente Confcommercio Spoleto, Andrea Tattini ed il Consigliere, rappresentante di zona, Partenzi Fabio, si dissociano totalmente da questa presa di posizione di “pochi” commercianti che ritengono i gazebo troppo ingombranti e che, quindi, riducono visibilità ai loro esercizi commerciali posti nelle immediate vicinanze e tolgono posti di parcheggio ai loro clienti. Anzi, il fatto che ci siano punti di ristoro all’aperto fa sì che ci sia più afflusso pedonale in tutto l’anno che favorisce, inevitabilmente un possibile aumento di acquisti anche per tutte le altre tipologie di attività.
La petizione, simile più ad una lite condominiale, è stata raccolta e firmata anche da cittadini e residenti che mal sopportano l’incrementato traffico di persone che causa, a loro avviso, maggior sporcizia a terra, rovina delle aiuole e un notevole aumento di rumori e schiamazzi notturni ecc….
Questi citati inconvenienti, ribadiscono il Presidente Andrea Tattini ed il Consigliere Confcommercio Fabio Partenzi attengono all’educazione delle persone e non sono imputabili alla presenza o meno di strutture adibite per la somministrazione di alimenti e bevande che, in questo momento storico economico, contribuiscono in maniera concreta ad incrementare gli incassi di bar, pub, pizzerie, ristoranti e paninoteche.