Spoleto, una grande Monini non cede all’Appignano e vince al tie break

appignano-monini-2Spoleto, una grande Monini non cede all’Appignano e vince al tie break

Con una bella dose di sofferenza, ma anche tanta grinta, la Monini Marconi espugna il Fontescodella regolando la Paoloni Appignano in cinque set.

Mai prima d’ora in questa stagione (se si esclude la Coppa Italia) gli oleari avevano avuto bisogno del tie break per avere ragione degli avversari.

Merito di una Appignano mai doma, precisa in battuta e concreta in attacco. Visto in quest’ottica il successo oleario assume un significato ancora più importante.

Coach Restani sceglie questo sestetto: Vanini in regia in diagonale con Vigilante, Lattanzi e Garofalo schiacciatori di banda, Musco e Battistelli al centro. Cavaccini è il libero.

Il primo break è della Monini, merito di un ottimo turno al servizio di Vigilante impreziosito da un ace (5-2); un vantaggio che resiste anche al primo time out tecnico del match grazie al primo tempo di Battistelli e al mani-fuori ‘chirurgico’ di capitan Lattanzi. Musco è prezioso anche in difesa: un suo recupero permette a Vanini di spingere la palla verso Garofalo che la mette a terra. Lo schiacciatore cosentino si ripete subito dopo per il 13-8, costringendo al time out il tecnico della Paoloni. I marchigiani rientrano in campo più determinati ma c’è sempre la Monini avanti anche al secondo time out tecnico (16-13). L’ace di Lattanzi vale il 19-15 e un nuovo time out per i padroni di casa, poi è Garofalo, ottimamente servito da Vanini, a mettere a terra il pallone del 20-16. A chiudere il set sul 25-17 per la Monini sono un muro di Battistelli e tre errori consecutivi di Appignano.

Il secondo set inizia in modo più equilibrato con una Appignano meno fallosa rispetto al primo. I padroni di casa vanno avanti di due (6-4) ma vengono immediatamente ripresi da due attacchi vincenti di Vigilante. Al primo time out tecnico la Monini conduce 8-7, 10-8 poco dopo con un bel mani-fuori di Garofalo. Appignano è brava a rientrare sull’11 pari ma torna sotto quasi subito con un attacco di Vigilante perfettamente smarcato da Vanini. La pipe di Garofalo tiene gli oleari avanti anche al secondo time out tecnico del set (16-15). Appignano trova il primo vantaggio della partita con un ace di Di Silvestre, ma dall’altra parte Lattanzi ‘rende il favore’ consentendo a Garofalo a schiacciare di prima intenzione per il nuovo vantaggio oleario (18-17). A questo punto la Monini accusa qualche problema in ricezione e Appignano, che trova in Di Silvestre e Vitelli due terminali offensivi molto affidabili, riesce a scavalcare gli oleari e a conquistarsi un set point sul 24-23. Il finale ai vantaggi è tiratissimo, la spuntano i padroni di casa per 28-26.

Appignano parte bene anche nel terzo set scappando sul 3-0 ma un attacco e un muro consecutivi di Battistelli ricuciono lo ‘strappo’. E’ sempre il centrale folignate a portare i suoi vantaggio, con un ace, al primo time out tecnico (8-7). Il set vive di continui rovesciamenti di fronte con Appignano che prova a scappar via nella fase centrale (14-11) e arriva al secondo time out tecnico in vantaggio di due. Un banale errore in fase di costruzione manda in confusione i padroni di casa che si beccano anche un cartellino rosso per proteste che vale il 17 pari; poi però, in un attimo, ritrovano la concentrazione e tornano a più tre (18-21) riuscendo infine a conquistare il parziale col punteggio di 25-21. Un doppio ‘squillo’ di Diego Musco apre il quarto set in modo positivo per la Monini anche se Appignano rimane sempre a stretto contatto. Due muri di Garofalo e Battistelli valgono il più due oleario (9-7) prima che Garofalo si esalti con un mani-fuori contro il muro a tre. Appignano non ci sta e con un Vitelli ispiratissimo prima impatta a quota 12, poi ‘scappa’ a più tre. Sul 19-18 per i padroni di casa coach Restani manda in campo Costanzi al posto di Vanini, ma il protagonista è Cavaccini che con una difesa stratosferica permette a Trombettoni, subentrato poco prima a Lattanzi, di attaccare per il nuovo vantaggio oleario. Il 21-19 lo firma Battistelli con un primo tempo imperiale, poi sale nuovamente in cattedra Trombettoni che trova il varco tra le mani del muro per il punto del 23-21. A chiudere il parziale sono un primo tempo di Musco e un attacco in parallela di Vigilante (25-23). Trombettoni e Costanzi rimangono in campo nel primo tie break che la Monini gioca in questo campionato.

Le prime battute sono punto a punto, la svolta arriva sul 5 pari quando l’eclatante protesta di Vitelli induce l’arbitro ad estrarre il doppio cartellino, che significa punto Monini ed espulsione del centrale per tutto il set in corso. Gli oleari approfittano del momento di sbandamento di Appignano e col tocco di seconda di Costanzi conquistano il punto dell’8-5 sul quale si cambia campo. I padroni di casa accusano tantissimo il colpo dell’espulsione e non riescono più a costruire un’azione vincente. L’ace di Vigilante vale l’11-5, il manifuori d’esperienza di Trombettoni il 13-8. A sigillare l’ennesima vittoria olearia in questo campionato è un attacco out di Di Silvestre. Tanta sofferenza e un punto lasciato a Macerata, ma la Monini è ancora imbattuta e sempre più prima.

Paoloni Appignano – Monini Marconi Spoleto 2-3 (17-25; 28-26; 25-21; 23-25; 9-15) Paoloni Appignano: Fabi 12, Vitelli 12, Di Silvestre 19, Bulfon 17, Cantagalli 6, Cordano 2, Provvisiero (L), Recine, Baldari, Pizzichini, Larissa, Palazzesi. All: Rosichini Monini Marconi Spoleto: Vanini 2, Garofalo 17, Vigilante 21, Battistelli 10, Musco 9, Lattanzi 10, Cavaccini (L),Trombettoni 3, Costanzi 1, Di Renzo, Dordei, Di Titta. All: Restani