Spoleto, soppressioni di autobus: protesta anche Cretoni
Riceviamo e pubblichiamo l’interpellanza del consigliere Alessandro Cretoni sulle problematiche degli autobus
Premesso che il tema della soppressione delle corse e/o variazione percorsi autobus in generale rappresenta un evidente elemento di conflitto tra l’amministrazione comunale, Umbria Mobilità ed Utenti per le conseguenti problematiche che vengono create ai fruitori del servizio;
Considerato che negli ultimi anni più volte tale tema è stato affrontato nelle commissioni consiliari di pertinenza anche e soprattutto quando UM e le Amministrazioni Comunali, in determinate frazioni e territori limitrofi, hanno soppresso corse creando, a tutti gli utenti di quei territori, evidenti disagi e fenomeni di isolamento che si sommavano alle già pesanti difficoltà a raggiungere luoghi di lavoro, scuole e impianti sportivi.
Preso atto che in data 7 gennaio 2015, a seguito dell’apertura della Mobilità Alternativa/Parcheggio della Posterna è stata individuata quale nuova fermata/capolinea Bus quella di Via Martiri della Resistenza in sostituzione di quella di Piazza Carducci per l’interscambio tra mezzi pubblici e la suddetta Mobilità;
che tale cambiamento è coinciso proprio con la ripresa delle scuole ed attività extrascolastiche dopo la pausa natalizia, e che le molteplici variazioni del servizio di Trasporti Urbano ed Extraurbano attivate hanno creato disorientamento soprattutto per i fruitori abituali del servizio muniti di abbonamento.
Tenuto conto che consideriamo l’inaugurazione della Mobilità Alternativa il raggiungimento di un traguardo perseguito a tutti i livelli e da molteplici amministratori, e che tale opera deve rappresentare un’opportunità da cogliere quale trampolino di lancio di una Spoleto che guarda avanti penetrando nel centro storico nella sua globalità non di un opera che deve emarginare, penalizzare chi vive e opera nel centro storico e nelle aree limitrofe nonché tutti gli studenti delle scuole site nei pressi del precedente capolinea.
Evidenziato che tali modifiche vanno a recare danno e/o preoccupazioni a tutta quella famiglie che lavorando utilizzando il servizi di trasporto pubblico pagando abbonamenti annuali per mandare i figli a scuola e farli partecipare ad attività sportive.
Tutto ciò premesso il sottoscritto consigliere comunale interpella il Sindaco e la Giunta Comunale per sapere: se è a conoscenza dei disagi creati con l’individuazione del nuovo capolinea e la conseguente soppressione di corse e servizi ritenuti invece necessari per tutti gli utenti delle aree marginali e conoscere come intende agire per risolvere gli stessi nell’immediato;
per quale motivo si continua a cambiare senza partecipare alla città e ai membri dell’assemblea comunale tali cambiamenti e le relative decisioni, facendo trovare in situazioni come quella descritta sia gli utenti fruitori del servizio di trasporto pubblico cui detti stravolgimenti arrecano danni, disagi e preoccupazioni, sia i membri della stessa assemblea consiliare.