Sport, Monini volley: prepartita 10° di campionato

VolleySabato a Sabaudia la Monini è chiamata alla ‘prova del nove’

In caso di successo infatti la società della presidente Vincenza Mari festeggerebbe la nona vittoria consecutiva in campionato in altrettante gare disputate, un’impresa sportiva davvero strabiliante. Di fronte però c’è una rivale pericolosa, quella Top Volley che già nel girone di Coppa Italia, specialmente nella gara disputata in terra laziale, aveva creato non pochi grattacapi a Lattanzi e compagni evidenziando una buona organizzazione di gioco e qualche individualità di spessore.

Nella classifica del girone F i laziali occupano attualmente l’ottava posizione con 12 punti, frutto di 4 sconfitte e altrettante vittorie, l’ultima delle quali ottenuta nell’ultimo turno in casa dell’Aeronautica Militare Club Italia. Non male per una neopromossa, che ha deciso di continuare a puntare sull’allenatore della promozione, coach Mario Milazzo (che nella partita di Coppa contro la Monini era addirittura sceso in campo nel terzo set come palleggiatore), e su diversi giocatori già protagonisti in serie C. Tra i nuovi acquisti vanno tenuti d’occhio il centrale Marco Corgnale, proveniente da Sora, e lo schiacciatore Mario Marino, che con i suoi 18 punti mise a più riprese in difficoltà la difesa della Monini nella gara di Coppa.

In casa olearia c’è grande entusiasmo dopo il 3-1 rifilato al Montorio Volley sabato scorso. Il più 5 in classifica sui teramani potrebbe infatti diventare più 8, visto che saranno proprio loro ad osservare in questa decima giornata il turno di riposo. La parola d’ordine però è concentrazione, quella che nella gara di Coppa a Sabaudia era venuta meno in alcuni frangenti  costringendo i ragazzi di Restani a lottare per tre set consecutivi fino ai vantaggi prima di aver regione degli avversari.

Il coach non vuole che si ripeta quella situazione e lancia un monito ai suoi: “Giochiamo contro una squadra che certamente siamo in grado di battere ma che ci ha già insegnato quanto possano rivelarsi pericolosi i cali di concentrazione, anche minimi. Per questo voglio una squadra pronta e reattiva su ogni pallone, anche perché è troppo importante andare alla sosta natalizia con un’altra vittoria e magari un margine ancora più consistente sulle dirette rivali per la promozione”.