Maxi truffa da 850mila euro ai danni della Regione Umbria
Sarebbero responsabili di una maxi-truffa ai danni della Regione Umbria del valore di circa 850 mila euro due abruzzesi e un polacco denunciati dalla sezione di polizia giudiziaria dei carabinieri di Perugia.
I tre, P.B. (48enne di Pescara), M.D. (48enne di Lanciano) e L.C. (polacco di 33 anni), avrebbero falsificato polizze fideiussorie per ottenere fondi destinati a giovani imprenditori.
Secondo quanto emerso dalle indagini i legali rappresentanti delle 19 società hanno chiesto ed ottenuto finanziamenti provocando un ingente danno alla Regione, che erogava tali somme senza le adeguate garanzie, anche a soggetti non legittimati.
Gli episodi ricostruiti si sono svolti in provincia di Perugia tra il 2011 e il 2013 e gli accertamenti sono iniziati in seguito alla segnalazione di un foglio mancante in una pratica della Regione.
Le successive indagini, coordinate dal pm Claudio Cicchella, hanno consentito di ricostruire le polizze fideiussorie false indicanti tutte la stessa compagnia assicurativa.