Spoleto, parcometri troppo cari. La denuncia di Casapound

parcheggiCASAPOUND SUI PARCHIMETRI: “UN DAZIO QUOTIDIANO CHE NON RISPARMIA NESSUNO”.

 

 “Ormai i comuni d’Italia effettuano studi sempre più approfonditi e singolari per battere cassa, ma il parchimetro resta il modo più diffuso per chiedere la questua”. Lo afferma una nota del nucleo spoletino di CasaPound Italia, che aggiunge: “Anche nella città del festival infatti, il parchimetro è tra i più onerosi: per sostare un’ora si arriva a spendere fino a 2 euro, ed anche le multe da pagare in caso si venga sorpresi col tagliando scaduto non sono da meno, visto che la sanzione è di ben 41 euro. Quindi, ad esempio, se si avesse la necessità di parcheggiare presso il nostro ospedale, dove c’è la certezza dell’orario d’arrivo ma non quello di uscita, si correrebbe il rischio di trovare una spiacevole sorpresa una volta tornati alla macchina. Tutto questo con il bene placido dei governanti locali, ed anche la domenica, visto che il dazio è dovuto pure nei giorni festivi. Ci chiediamo quindi, se arrivati a questo punto non sarebbe il caso di porre un freno a queste tariffe esagerate, e di limitarne il pagamento ai giorni feriali; ovviamente, sempre che ce ne sia la volontà da parte degli enti preposti”.