Spoleto, “con l’acqua alla gola”. La situazione della piscina sta a cuore alla gente

acquaSpoleto, “con l’acqua alla gola”. La situazione della piscina sta a cuore alla gente.

Penso che nessuno come il nostro sito e la nostra trasmissione stia seguendo la situazione della piscina della Piscina Comunale. 

E’ per questo che con molto piacere pubblichiamo la mail giuntaci da un nostro lettore/ascoltatore e speriamo di potere a breve fare l’intervista che ci viene richiesta.

Domani ci sarà un incontro in Comune con le due società di nuoto  e gli attuali gestori per decidere il da farsi . Le prospettive non sono rosee . I gestori potrebbero vedere ridotta ancora di più la loro già ridicola retribuzione, scontando colpe altrui.

Comunque ecco la mail in oggetto 

Buongiorno,
seguo con preoccupazione le sorti della piscina comunale, con mio figlio seguiamo dei corsi di nuoto.
Ho visto l’intervista a Paolo e dalle notizie che sento il futuro non è molto roseo , sia per i frequentatori che
per i gestori di lunga data.
Quindi vorrei esortare Francesco Ragni ha seguire la vicenda e soprattutto ad intervistare il Sindaco Cardarelli o il Sig. Settimi
onde fare chiarezza sulla vicenda e sulle future sorti dell’impianto, dopo l’ennesima figuraccia fatta con il famoso progetto (faraonico)che tanto sapeva di bufala secondo il mio modestissimo parere.
L’intervista consentirà anche di mettere la giunta comunale difronte alle sue responsabilità sia verso i cittadini , che verso
le persone che consentono con la loro professionalità e dedizione alla gestione dell’impianto.
Spero che il mio invito non rimanga vano, saluti
A.P.

 

6 Responses

  1. Quanto scrivi Settimi, mamma mia. Mi ricorda tanto chi ha la coda di paglia. Comunque temo che la manovra porterà l’altra società di nuoto a gestire la piscina e butterà in mezzo alla strada gli attuali gestori. Ce lo sapremo ridire.

  2. Quanto scrivi Settimi, mamma mia. Mi ricorda tanto chi ha la coda di paglia. Comunque temo che la manovra porterà l’altra società di nuoto a gestire la piscina e butterà in mezzo alla strada gli attuali gestori. Ce lo sapremo ridire.

  3. Non so se Settimi possa fare qualcosa per questa situazione, certo è che non possiamo far finta di non sapere che ABN è di fatto una emanazione del PD e che presumibilmente il teatrino era stato messo su non tanto per migliorare la situazione della piscina quanto per migliorare la situazione delle solite tasche ( a pensar male si fa peccato ma…), sensazione confermata dal repentino abbandono del progetto. Ora non so come si possa intervenire ma temo che senza un attore privato che porti avanti un project financing non avremo ne piscina ne palazzetto. ..

  4. Non so se Settimi possa fare qualcosa per questa situazione, certo è che non possiamo far finta di non sapere che ABN è di fatto una emanazione del PD e che presumibilmente il teatrino era stato messo su non tanto per migliorare la situazione della piscina quanto per migliorare la situazione delle solite tasche ( a pensar male si fa peccato ma…), sensazione confermata dal repentino abbandono del progetto. Ora non so come si possa intervenire ma temo che senza un attore privato che porti avanti un project financing non avremo ne piscina ne palazzetto. ..

  5. Perché aspettare un’intervista, è arrivato il momento di fare un po’ di chiarezza su quanto accaduto a proposito del Project Financing della piscina e sulle notizie riportate troppe spesso inesatte o delle vere e proprie bufale!!!! E ora di smetterla di cavalcare vecchi problemi come il Palatenda e la Piscina per rifarsi verginità perdute e di dare colpe a questa amministrazione che di colpe non ne ha alcuna!!!
    Ripartiamo dal principio, il Consorzio ABN aveva proposto un Progetto Finanziario con proposta di riqualificazione e funzionalizzazione dell’impianto natatorio F. Pallucchi, ipotizzando fra le altre cose, la realizzazione di un ristorante, un bar e un centro benessere, presentandolo al Comune in data 20/5/14 con proposta di gestione dell’impianto per un periodo di anni 30. In data 23/5/14 la giunta dichiara il progetto di pubblico interesse e lo inserisce nella programmazione triennale dando l’apertura al Bando con pubblicazione sul sito Comunale prevedendo un contributo annuale a partire dal 3° anno di €. 73.000,00. Stima dei lavori circa 2.500.000,00 €.
    La nuova amministrazione in data 20/8/2014 con l’intento di avere una piscina che potesse intercettare anche il turismo sportivo, modifica il bando, con proroga fino al 28 ottobre e la previsione di un contributo annuo fino a un massimo di €. 93.000,00. La modifica viene accettata dall’ ABN, con una variazione di costi di circa 600/700.000,00 €. la quale presenta un nuovo progetto, ATTENZIONE la modifica NON E’ VINCOLANTE, in pratica l’ABN il 28 ottobre, giorno di scadenza del bando, può presentare il progetto con la miglioria richiesta o quello iniziale.
    Il 28 ottobre, il bando va deserto, non partecipa neanche l’ABN, la stessa che con tanta convinzione l’aveva presentato e studiato in tutti i suoi aspetti pochi mesi prima, compreso l’ampliamento migliorativo della piscina da 8 corsie, che vale la pena ricordarlo ancora una volta, non era assolutamente obbligatorio. La sensazione “personale” maturata da un paio di mesi è che l’ABN, forse con il cambiamento di Presidenza, avesse allentato l’interesse per il Progetto presentato.
    Allucinante l’incontro del 27 ottobre in Comune dove il Presidente dell’ ABN, con una certa disinvoltura comunica l’impossibilità di adempiere alla richiesta bancaria ricevuta per il finanziamento, e, in pratica, la rinuncia del Project.
    Ricapitolando l’ABN a maggio presenta un progetto, che teoricamente dovrebbe già avere una buona copertura finanziaria, ne avalla il miglioramento ad agosto, e non partecipa ad ottobre!!! Se ne infischia in pratica di tutti: amministrazione comunale, Società sportive, operatori ed utenti della piscina.
    A differenza di quanto alcuni sostengono, il sottoscritto non è colui che ha presentato il Project o che lo ha fatto fallire, ma è colui che insieme alle Associazioni, al personale dell’Ufficio e all’Amministrazione sta facendo riunioni su riunioni per trovare una soluzione al problema creatosi e che spera si risolva a breve con buona soddisfazione e dignità per tutti.

    Roberto Settimi

  6. Perché aspettare un’intervista, è arrivato il momento di fare un po’ di chiarezza su quanto accaduto a proposito del Project Financing della piscina e sulle notizie riportate troppe spesso inesatte o delle vere e proprie bufale!!!! E ora di smetterla di cavalcare vecchi problemi come il Palatenda e la Piscina per rifarsi verginità perdute e di dare colpe a questa amministrazione che di colpe non ne ha alcuna!!!
    Ripartiamo dal principio, il Consorzio ABN aveva proposto un Progetto Finanziario con proposta di riqualificazione e funzionalizzazione dell’impianto natatorio F. Pallucchi, ipotizzando fra le altre cose, la realizzazione di un ristorante, un bar e un centro benessere, presentandolo al Comune in data 20/5/14 con proposta di gestione dell’impianto per un periodo di anni 30. In data 23/5/14 la giunta dichiara il progetto di pubblico interesse e lo inserisce nella programmazione triennale dando l’apertura al Bando con pubblicazione sul sito Comunale prevedendo un contributo annuale a partire dal 3° anno di €. 73.000,00. Stima dei lavori circa 2.500.000,00 €.
    La nuova amministrazione in data 20/8/2014 con l’intento di avere una piscina che potesse intercettare anche il turismo sportivo, modifica il bando, con proroga fino al 28 ottobre e la previsione di un contributo annuo fino a un massimo di €. 93.000,00. La modifica viene accettata dall’ ABN, con una variazione di costi di circa 600/700.000,00 €. la quale presenta un nuovo progetto, ATTENZIONE la modifica NON E’ VINCOLANTE, in pratica l’ABN il 28 ottobre, giorno di scadenza del bando, può presentare il progetto con la miglioria richiesta o quello iniziale.
    Il 28 ottobre, il bando va deserto, non partecipa neanche l’ABN, la stessa che con tanta convinzione l’aveva presentato e studiato in tutti i suoi aspetti pochi mesi prima, compreso l’ampliamento migliorativo della piscina da 8 corsie, che vale la pena ricordarlo ancora una volta, non era assolutamente obbligatorio. La sensazione “personale” maturata da un paio di mesi è che l’ABN, forse con il cambiamento di Presidenza, avesse allentato l’interesse per il Progetto presentato.
    Allucinante l’incontro del 27 ottobre in Comune dove il Presidente dell’ ABN, con una certa disinvoltura comunica l’impossibilità di adempiere alla richiesta bancaria ricevuta per il finanziamento, e, in pratica, la rinuncia del Project.
    Ricapitolando l’ABN a maggio presenta un progetto, che teoricamente dovrebbe già avere una buona copertura finanziaria, ne avalla il miglioramento ad agosto, e non partecipa ad ottobre!!! Se ne infischia in pratica di tutti: amministrazione comunale, Società sportive, operatori ed utenti della piscina.
    A differenza di quanto alcuni sostengono, il sottoscritto non è colui che ha presentato il Project o che lo ha fatto fallire, ma è colui che insieme alle Associazioni, al personale dell’Ufficio e all’Amministrazione sta facendo riunioni su riunioni per trovare una soluzione al problema creatosi e che spera si risolva a breve con buona soddisfazione e dignità per tutti.

    Roberto Settimi

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