Con la vittoria sulla Ledlink la Monini mantiene la testa della classifica insieme a Montorio e Montalbano
Sotto i colpi di una Monini ‘spietata’ cade anche la Ledlink Perugia. Al palasport di San Marco finisce 3-0 per gli uomini di Restani, sempre più ‘padroni’ del girone. Il tecnico spoletino si affida al sestetto consolidato con Vanini in regia opposto a Vigilante, Segoni e Garofalo in banda, Ceccarelli e Battistelli al centro e Cavaccini libero. Coach De Paolis manda in campo l’ex Travicelli a palleggiare, Fuganti opposto, l’altro ex Sirci e Padella al centro e Nulli Pero e Mecucci in banda. Libero è il giovane Boriosi.
Il sostanziale equilibrio con cui inizia il match si rompe presto. Un attacco di Segoni e due errori perugini portano la Monini in vantaggio 8-4 al primo time out tecnico. Come di consueto Vanini distribuisce molto bene il gioco, trovando in Vigilante e nello stesso Segoni due terminali particolarmente efficaci. Grazie a un paio di muri punto i padroni di casa riescono ad accorciare le distanze (15-17), ma poi vengono prepotentemente ricacciati indietro da un ace di Segoni e un attacco di Garofalo che valgono il 20-15. Un ace di Battistelli che sfrutta perfettamente la zona di conflitto tra il posto 5 e il posto 6 porta la Monini a più sei, poi è Vigilante a salire in cattedra col mani fuori del 23-18 e col ‘missile’ in parallela del 25-20.
Nel secondo set è la Ledlink a cercare il primo allungo (3-1), ma l’illusione dura poco. Ceccarelli a muro impatta a quota 4, poi è Segoni, con un fantastico muro a uno al termine dell’azione più bella della partita, a firmare il sorpasso. Molto bello anche il punto dell’11-8, con Vanini che nasconde fino all’ultimo il primo tempo dietro e permette a Battistelli di attaccare senza muro. I perugini riescono a rimanere a contatto fino al 18-16, quando un muro di Garofalo e un’invasione col piede fischiata allo schiacciatore Mecucci segnano la svolta del set. La Ledlink si disunisce: Fuganti sbaglia un attacco e la ricezione va in tilt, consentendo agli ospiti di allungare fino al 23-17 con l’ennesimo ‘missile’ di Vigilante. A chiudere il set sono un primo tempo out dell’ex di turno Sirci e uno in campo di Ceccarelli (25-18).
Il terzo parziale è equilibrato fino al 4 pari, quando due primi tempi consecutivi di Ceccarelli lanciano la Monini verso il traguardo (8-5 al primo time out tecnico). Segoni e Vigilante sono letteralmente scatenati. Il numero 14 attacca per due volte consecutive sopra le mani del muro, poi sfrutta la super difesa di Cavaccini sulla parallela da seconda linea di Fuganti per siglare il punto dell’11-7, terzo consecutivo per lui. L’opposto marchigiano piazza il muro del 15-9 e trasforma in oro tutte le alzate di Vanini. Sul punteggio di 19-12 Restani toglie il palleggiatore emiliano per dare spazio a Costanzi, che di li a poco lo ripaga con l’ace del 22-14. E’ sempre un ace, il terzo personale di Segoni, a chiudere la pratica sul 25-15.
“Sono molto soddisfatto di come sono andate le cose stasera – commenta a caldo l’allenatore della Monini -, abbiamo giocato molto bene in attacco e nella fase muro-difesa. Forse abbiamo commesso qualche errore di troppo in battuta nei primi due set, ma poi nel terzo abbiamo fatto decisamente meglio”.
Con la vittoria sulla Ledlink la Monini mantiene la testa della classifica insieme a Montorio e Montalbano. La sfida al vertice di sabato prossimo contro Montalbano potrebbe rappresentare il primo snodo importante della stagione olearia.