Spoleto, clamoroso ecco il nuovo supermercato della nostra città
Le voci parlavano di tutt’altro. Sarebbe stato un brand più orientato verso il bricolage e il fai da te che non prettamente il settore alimentare. Invece, stando alle voci che ci arrivano si tratterebbe del Todis e non del Lidl il supermercato di prossima apertura nella zona San Nicolò, giusto a ridosso dell’Emi.
Insomma, se a Spoleto, noi di Spoleto7giorni per primi e poi un pò tutti avevamo lamentato l’assurdità dell’apertura di un supermercato dopo l’altro( 3 punti vendita per Eurospin, due per Tigre, una Coop, altre ex Vega e così via, tralasciandone molti) che avevano avuto l’effetto di far sparire i negozietti con la “roba bona” a scapito di una concorrenza insostenibile, ecco che si aggiunge un altro paradosso : un supermercato davanti ad un altro supermercato di recente apertura.
Il resto dell’area dovrebbe essere occupato dall’Isola dei Tesori e da un negozio di casalinghi a basso costo( ma non c’era gia Mauris e Brill Casa?).
Tanto per non fare quelli che guardano a casa degli altri, ma a Perugia, L’Ikea non riesce ad avere le autorizzazioni per aprire perchè i commercianti perugini non vogliono.
Insomma la domanda è sempre quella che ci facciamo da oltre 10 anni : “Ma quanto magnano sti spoletini??!!”
Fateci sapere che ne pensate
Nuova occupazione si…ma vai a contare i negozianti e dipendenti che saranno danneggiati da tutte queste nuove aperture! La colpa è di chi da tutte queste concessioni ad aprire! Tanto questi signori in giacca e cravatta che gli frega…loro hanno la loro bella villa a collerisana, scrivania e ufficio!!! Ho letto che a Perugia si sono coalizzati per opporsi….così si fa!!! Qui ormai abbiamo perso personalità e palle…ci ruberanno pure le mutande!!! Bravo davvero chi ha venduto quel terreno e molti altri…..quando aprirá anche il querceto poi??? Tutti bravissimi, nuove occupazioni…hip hip urrah! E ce lo mettono nel cxxo!
Nuova occupazione si…ma vai a contare i negozianti e dipendenti che saranno danneggiati da tutte queste nuove aperture! La colpa è di chi da tutte queste concessioni ad aprire! Tanto questi signori in giacca e cravatta che gli frega…loro hanno la loro bella villa a collerisana, scrivania e ufficio!!! Ho letto che a Perugia si sono coalizzati per opporsi….così si fa!!! Qui ormai abbiamo perso personalità e palle…ci ruberanno pure le mutande!!! Bravo davvero chi ha venduto quel terreno e molti altri…..quando aprirá anche il querceto poi??? Tutti bravissimi, nuove occupazioni…hip hip urrah! E ce lo mettono nel cxxo!
Scusate ma possibile che nn via stia mai bene niente ?!!! Se aprono nuovi supermercati e negozi ci sarà anche nuova occupazione !!! Di questi tempi !!!! Come diciamo a Spoleto non mettiamo il carro davanti ai buoi. Non facciamo sempre i provinciali !!! Aggiorniamoci
Scusate ma possibile che nn via stia mai bene niente ?!!! Se aprono nuovi supermercati e negozi ci sarà anche nuova occupazione !!! Di questi tempi !!!! Come diciamo a Spoleto non mettiamo il carro davanti ai buoi. Non facciamo sempre i provinciali !!! Aggiorniamoci
Se la roba costa meno e le cose sono buone ben venga!!!perché fino ad ora lunico supermercato che ha le marche e costa poco é solo la coop!!!
Se la roba costa meno e le cose sono buone ben venga!!!perché fino ad ora lunico supermercato che ha le marche e costa poco é solo la coop!!!
domanda: ma se c’è una crisi di lavoro……(chi guadagna)……chi è che spende?
domanda: ma se c’è una crisi di lavoro……(chi guadagna)……chi è che spende?
Una legge di mercato dice che quando ci sono pochi negozi i prezzi sono più alti, onde ragion per cui, quando ce ne sono tanti i prezzi dovrebbero essere più bassi. Nemmeno per idea, a me sembra che dovunque vai, come si dice a Spoleto “ci ritrovi sempre il padrone”. Credo che il danno maggiore sia soprattutto per i dipendenti, questi signori, quando vedranno che gli incassi diminuiranno, a causa dello smistamento dei clienti cominceranno a licenziare. di questo i nostri amministratori se ne sbattono altamente le ……………..!!!!!!!!!!!!!!!
Una legge di mercato dice che quando ci sono pochi negozi i prezzi sono più alti, onde ragion per cui, quando ce ne sono tanti i prezzi dovrebbero essere più bassi. Nemmeno per idea, a me sembra che dovunque vai, come si dice a Spoleto “ci ritrovi sempre il padrone”. Credo che il danno maggiore sia soprattutto per i dipendenti, questi signori, quando vedranno che gli incassi diminuiranno, a causa dello smistamento dei clienti cominceranno a licenziare. di questo i nostri amministratori se ne sbattono altamente le ……………..!!!!!!!!!!!!!!!