Il controllo dei carabinieri a Colle Marozzo c’è stato a maggio, ma nei giorni scorsi la giunta Cardarelli ha preso provvedimenti

I Nas a maggio hanno fatto visita al canile di Spoleto per un’ispezione che non è andata proprio bene. I carabinieri hanno trovato un numero di cani superiore al consentito, ovvero 92 anziché 82, zona d’ombra per i box della struttura principale insufficienti, pavimentazioni in breccia grossa non del tutto idonea al benessere dei cani, parti terminali della pavimentazione esterna dei box nella struttura principale logorate, scolo dei liquami inidoneo.

L’ufficio ambiente del Comune di Spoleto a seguito della segnalazione dei Nas si è immediatamente attivato per spostare in un altro canile, quello di Campello sul Clitunno, il numero di cani in eccesso, che da un più puntuale riconteggio in contradditorio con il responsabile del servizio veterinario locale risultavano eccedere in numero di 5 anziché 10.

Quindi è stato redatto un progetto che costerà circa 20 mila euro che sanerà le irregolarità segnalate dai carabinieri, compresa la realizzazione del recinto che non fu all’epoca costruito e permetterà un aumento del numero di cani ospitati nel canile.