Venti universitari iscritti al corso di Archeologia de La Sapienza di Roma sono arrivati ieri a Spoleto per iniziare quattro settimane di scavi archeologici a Colle Sant’Elia, cioè nell’area della Rocca albornoziana
L’iniziativa è uno stage didattico formativo promosso dalla Fondazione Cisam (Centro studi alto medioevo di Spoleto) arrivato all’ottava edizione. Gli scavi interessano il cortile nord noto come Malborghetto e sono stati decisi sulla base dei dati acquisiti nelle precedenti campagne archeologiche.
Lo stage è stato autorizzato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in accordo con la Direzione Regionale dei Beni Culturali e Paesaggistici dell’Umbria, la Soprintendenza ai Beni Archeologici dell’Umbria, la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici dell’Umbria e la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici dell’Umbria.
Lo scavo didattico prevede la partecipazione di circa venti studenti de ‘La Sapienza’ Università di Roma, coordinati in situ dalla prof. Francesca Romana Stasolla e da archeologi medievisti, con l’apporto anche di personale tecnico.
La direzione scientifica dello stage è dei prof Letizia Ermini Pani e del prof. Ermanno Arslan