Pietro rosetti campione italiano di tiro a segno a trecento metri e sabato e domenica prossimi poligono a porte aperte e gara per armi ad avancarica
Domenica prossima la sezione del tiro a segno spoletina parteciperà alla iniziativa promozionale organizzata dalla Unione Italiana Tiro a Segno: “poligoni a porte aperte”.
Gli allenatori ed istruttori dell’associazione saranno a disposizione di chi vorrà provare questo sport; basta aver compiuto 10 anni.
Sabato e domenica prossima ci sarà anche una gara di tiro con armi ad avancarica, pistole e carabine, organizzata dalla “compagnia La Rocca”.
L’altra notizia è che a Somma Lombarda , il tiratore e allenatore della sezione tiro a segno di Spoleto e tecnico regionale, Pietro Rosetti si è laureato campione italiano nella specialità fucile standard master uomini, attrezzo sportivo la cui difficoltà si manifesta nel dover gestire un peso del grilletto di ben 1,5 kilogrammi, con il punteggio di 553 su 600 a un punto dal suo record italiano di specialità di 554 su 600.
Rosetti ha anche ottenuto il secondo posto nella specialità arma libera tre posizioni, la gara principe della manifestazione dove l’esasperazione tecnologica degli attrezzi si unisce alla performance psico fisica richiesta agli atleti da una gara di ben 2 ore da effettuare in tre diverse posizioni di tiro, e il terzo posto nell’arma libera a terra dove il nostro atleta si è confrontato con alcuni degli specialisti del tiro di esattezza della scena italiana ed internazionale. Una gara dove ogni “9” può voler dire abbandonare la speranza di podio.
Rosetti detiene attualmente anche il record italiano di arma libera a tre posizioni con 574 su 600 .