Spoleto, quale futuro per il cantiere del centro commerciale di Fabbreria?

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IMG_61521Si è fermato tutto ormai da molti mesi nel cantiere del centro commerciale Il Querceto di Fabbreria. 

I mezzi pesanti della ditta che stava lavorando si sono spenti e la piana tra Eggi, Cortaccione e Poreta è stata abbandonata dopo essere stata spogliata della sua vegetazione che però presto tornerà a crescere. 

Non si sa se prima o poi i lavori riprenderanno o se il progetto è stato archiviato per sempre come sperano molti cittadini, commercianti e ambientalisti. 

Ma intanto a Fabbreria resta ben visibile il discusso cantiere.

10 Responses

  1. è ɗa tre giorni chee cerco e uesto sito è la prima cosa attraente che trovo.
    Realmente pregеvole. Se tutte lеe persone che creano pagine web si
    preoccupassero di dare materiale interessante come questo internet
    sarebbe certamente più facile da visitare.
    Ti ringrazio

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  5. Sono 1 settimаna che girο per la rete e questo sito è l’unica coksa apprezzabile che leggo.

    Effrttivamente Ƅrillante. Se tutte le persone che creano post fɑcessero attenzione di produrre materiale avvincente come
    il tuo internt sarebƅe indubbiamente più efficace. Continua così

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  7. Mi sembra una replica del buco di Poreta ed anche questa volta i responsabili la faranno franca.

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  9. Dopo l’inutile sbancamento del terreno, che ora non è più in grado di riassorbire l’acqua piovana non si sono neanche preoccupati di ripristinare la strada come era. Venendo da Cortaccione nonostante ci sia uno stop è pericoloso immettersi a causa delle auto provenienti da sinistra che non hanno il segnale dell’incrocio e non vedono quindi chi si sta immettendo sulla strada. Ultima segnalazione: molti utilizzano quella strada per passeggiate che è diventata molto pericolosa. Chi ha disegnato il percorso per il cimitero e poi per Eggi era forse ubriaco??

  10. Dopo l’inutile sbancamento del terreno, che ora non è più in grado di riassorbire l’acqua piovana non si sono neanche preoccupati di ripristinare la strada come era. Venendo da Cortaccione nonostante ci sia uno stop è pericoloso immettersi a causa delle auto provenienti da sinistra che non hanno il segnale dell’incrocio e non vedono quindi chi si sta immettendo sulla strada. Ultima segnalazione: molti utilizzano quella strada per passeggiate che è diventata molto pericolosa. Chi ha disegnato il percorso per il cimitero e poi per Eggi era forse ubriaco??

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