Quarto schiacciatore, all’occorrenza secondo libero. Il giocatore scelto dalla Monini Marconi per completare il roster è Leonardo Di Renzo, classe ’93, ragazzo di grande temperamento e sicura affidabilità con una certa abitudine a vincere campionati
Lo ha fatto proprio con la Monini quando era un Under 18 e l’anno scorso si è ripetuto in Serie C con la maglia del Foligno. L’auspicio è che il detto “non c’è due senza tre” possa avverarsi proprio nella prossima stagione.
Leonardo, cosa hai pensato quando la Monini ti ha contattato per far parte della prima squadra?
Non ci ho pensato due volte ad accettare la proposta perché conosco bene la serietà della società e sono sicuro che il progetto sportivo messo in piedi per i prossimi anni darà grandi soddisfazioni. Sono davvero orgoglioso di farne parte.
Cosa ti aspetti dalla stagione e quali sono i tuoi obiettivi personali?
Cercherò di imparare il più possibile dall’allenatore e dai compagni con l’obiettivo di migliorarmi come giocatore e dimostrare a tutti il mio valore, ma allo stesso tempo so che dovrò farmi trovare sempre pronto nel caso venissi chiamato in causa. Spero davvero che riusciamo a vincere il campionato, magari anche col mio contributo.
Che ambiente hai trovato in questi primi giorni di lavoro? L’atmosfera è buona?
Assolutamente si. L’impatto è stato molto buono, stiamo lavorando duro ma non è un problema, siamo qui per questo. E devo dire che il gruppo è già molto coeso, sia durante gli allenamenti che fuori dal palazzetto.
C’è qualche giocatore che più di altri potrà aiutarti durante la stagione?
Dovrò fare tesoro dei consigli di tutti i miei compagni, specialmente quelli più esperti, ma tra i tanti mi viene in mente Mimmo Cavaccini, che come libero ha giocato ad alti livelli e potrà essere per me un maestro.