Spoleto, Ase favorevole ai diserbanti ma 5 Stelle no e noi manco.

diserbantistradeSpoleto, dopo un post di Ase sul suo profilo facebook si riaccende la polemica.

Quelle tristi e inquietanti strisce giallastre ai bordi delle strade tornano a creare polemi. Infatti stando a questo post pubblicato sull’attivissimo profilo fb dell’Ase, la partecipata del comune,  sarebbe favorevole alle reintroduzione dei diserbanti, che furono al centro di aspri polemiche anche nella passata gestione Loretoni. Ecco il post :

Il Comune di Spoleto ha la certificazione EMAS: che significa?

“Spoleto ha ottenuto il riconoscimento EMAS ed entra così nella elite dei Comuni virtuosi in materia di tutela ambientale e di sviluppo sostenibile. Sono infatti circa 230 in Italia, solo cinque in Umbria, le amministrazioni comunali che possono fregiarsi della registrazione EMAS, un riconoscimento prestigioso che premia enti e organizzazioni pubbliche e private impegnate nel valutare e migliorare la propria efficienza ambientale.” (dal sito del Comune)
Detta certificazione dovrebbe precludere la possibilità di utilizzare prodotti chimici (perfettamente compatibili e autorizzati dalle autorità sanitarie nazionali) per debellare le infestanti delle banchine stradali.
Decespugliare le oltre 1.040 km. di banchine stradali senza l’ausilio dei prodotti chimici è IMPOSSIBILE!
Le Ferrovie dello Stato, la provincia e l’ANAS usano regolarmente nel territorio del Comune i prodotti chimici per contenere le infestanti, l’A.Se. NO! Le coltivazioni di Tabacco, Mais, Grano e Girasole richiedono l’uso massiccio di diserbanti molto più potenti ed efficaci di quelli proposti per le banchine stradali. 
Il territorio del Comune per la quasi totalità dei terreni agricoli è trattato con erbicidi ben più efficaci di quelli necessari per una corretta gestione delle banchine stradali. 
Ma allora la certificazione che senso ha?
Forse è meglio avere cespugli che costituiscono pericolo per la circolazione anziché usare erbicidi selettivi? Parliamone, il dibattito è aperto.

La risposta dei 5 stelle non si è fatta attendere eccola :

Ma non dovevate essere l’alternativa alle precedenti amministrazioni? Leggendo questo post ci sembra di capire che invece proseguite nella stessa direzione, e ci dispiace.

Dei rischi, reali e concreti, del diserbante che celebrate tanto, ne abbiamo già parlato più e più volte (leggi qui: http://bit.ly/YgVaSt). 

Le alternative ci sono, e le abbiamo segnalate (ad esempio, leggi qui:http://bit.ly/1iHBld4), pertanto chiediamo all’Ase, e al suo nuovo Presidente, di fare un passo indietro, e farne un altro in una direzione diversa davvero alternativa, virtuosa e che sappia di “rinnovamento”.

PS: citare le Ferrovie come esempio, non ci sembra calzante, visto quello che successe mesi fa (http://bit.ly/YgSd4j) quando spruzzarono di notte e senza preavviso il diserbante lungo la linea, causando anche seri problemi per chi tiene animali, giardini e orti a ridosso della ferrovia. 

Ovviamente, questo del diserbante usato dalle Ferrovie dello Stato, non è un problema nuovo e che riguarda solo Spoleto: 
Ferrara – Ravenna (http://bit.ly/YtPwfK)
Sindia (http://bit.ly/1pFaguT)
Viterbo (http://bit.ly/1w4A5d1)

PPS: Proporremo di nuovo sui banchi del Consiglio Comunale la mozione NO DISERBANTE (http://bit.ly/1cv5gmu) presentata nella scorsa legislatura, sperando che questa nuova amministrazione l’accolga in maniera positiva, dimostrando di essere davvero di cambiamento e non a passo di gambero, come questo post, a favore del diserbo, dimostra.

Come chiude il post di Ase:  il dibattito è aperto.

Noi che non siamo del settore ma che ci spaventiamo ogni volta che qualcosa di chimico o poco naturale entra in contatto con il nostro ambiente facciamo solo una semplice e banale osservazione : decespugliare 1000 km di strade non potrebbe creare occupazione anche se temporanea? Non sarebbe meglio risparmiare nello stipendio di qualche dirigente comunale piuttosto che in questo tipo di personale? Il dibattito, anzi il decespugliatore è aperto.