A cosa è servito, si chiede la donna, ripulire tutto se poi le condizioni stanno pian piano tornando quelle di prima?
E’ una domanda più che una protesta quella che si pone una nostra lettrice, habituè della pista dei ruzzoloni di Pontebari.
Dall’incendio dell’anno scorso, ci racconta, molte cose sono cambiate: il terreno è stato ripulito e bonificato, è stata fatta una strada di breccia e ai lati, tolti tutti i rami secchi, sono stati piantati degli alberi.
Se però appena fatti i lavori il personale addetto faceva spesso sopralluoghi nella zona -ci dice la donna- da qualche tempo a questa parte non si è visto più nessuno e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti: l’ambiente sta ritornando selvaggio e la strada di breccia rischia di essere coperta completamente dalle erbacce che crescono, diventando così inutilizzabile.
A cosa è servito allora, si chiede la lettrice, ripulire tutto se poi le condizioni stanno pian piano tornando quelle di prima?